Milano
Lombardia, la nuova Giunta. Moratti: "Riorganizzare la sanità". VIDEO
Il governatore lombardo Attilio Fontana ha presentato la nuova Giunta. Il vicepresidente Letizia Moratti: Riorganizzare la sanità, più attenzione al territorio
Lombardia, la nuova Giunta. Moratti: "Riorganizzare la sanità"
"Abbiamo firmato ieri sera un provvedimento con il quale viene istituita la nuova giunta, che e' gia' a tutti gli effetti operativa". A dirlo e' il presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, nel corso della presentazione della nuova giunta. "Ringrazio i tre assessori, Gallera, Piani e Cambiaghi", sostituiti nel rimpasto, "che hanno operato in questi primi 2 anni e mezzo. Li ringrazio per lavoro svolto e do il benvenuto ai nuovi assessori, con l'assoluta convinzione che questo e' momento importante per la nostra giunta e la regione", ha aggiunto il governatore. "Stiamo affrontando - ha spiegato - ancora questa pandemia. Riusciremo a sconfiggere il virus, dobbiamo impegnarci ad affrontare i problemi legati all'epidemia, le difficolta' delle attivita' economiche. Sono convinto che ce la faremo". Infine Fontana ha detto di aver "trovato nei nuovi assessori grande entusiasmo e determinazione. Con il lavoro della nostra Giunta potremo contribuire a rilanciare la Lombardia che vuol dire rilanciare l'intero sistema Paese"
"Affrontiamo ancora fase difficile dell'epidemia, con la convinzione che i vaccini sconfiggeranno virus. Dobbiamo poi affrontare anche i problemi legati all'epidemia, come quelli delle attivita' economiche. Sono convinto che ce la faremo. Abbiamo voglia, entusiasmo, idee e proposte che abbiamo realizzato e che andremo a realizzare". Cosi' Fontana, alla presentazione della Giunta Regionale dopo il rimpasto annunciato ieri. "Nei nuovi assessori ho trovato la convinzione nel fatto che con la nostra Giunta contribuiremo a rilanciare la Lombardia, che significa rilanciare il sistema Paese. Perche' se non si rilancia la Lombardia, ci sarebbero difficolta' notevoli", ha aggiunto Fontana.
Moratti: "Priorità è rivedere l'organizzazione della sanità"
"Un punto importante, che sara' la mia priorita' assieme al presidente Fontana e alla Giunta, e' di rivedere l'organizzazione per far si' che ci sia maggiore attenzione al territorio. E' impegno che abbiamo preso e che intendo portare avanti con determinazione". Lo ha detto la vicepresidente e assessore al Welfare della regione Lombardia, Letizia Moratti, nel corso della presentazione della nuova Giunta.
"Il mio ringraziamento va al presidente Fontana che mi ha proposto in maniera inaspettata un compito difficile e complesso, in un momento difficile per tanti e drammatico per alcuni. Una responsabilita' che ho deciso di prendere per mettermi a servizio dei cittadini lombardi. Lo faccio con tutto il mio impegno". "Il piano vaccini della Regione sta andando avanti nei tempi previsti, naturalmente faremo il possibile per migliorarlo ulteriormente". Lo ha detto la vicepresidente e assessore al Welfare della regione Lombardia, Letizia Moratti.
Per l'ex sindaco di Milano "un'organizzazione strutturata e' la miglior risposta a tematiche che non devono essere viste solo nell'emergenza, ma anche nella prospettive delle altre patologie. La mia attenzione e' anche su altre patologie, cerchero' di avere attenzione particolare sulle liste d'attesa". Insomma, "la sanita' non puo' esaurirsi solo in ambito covid. Il mio impegno sara' di migliorare da subito la presenza territoriale, ma la risposta vera ed efficace non puo' che venire da una ristrutturazione e quindi revisione della legge" regionale sulla sanita'.
Moratti: "Solidarietà a Gallera"
Il nuovo assessore lombardo al Welfare, Letizia Moratti, esprime "solidarieta'" al suo predecessore Giulio Gallera, uscito dalla giunta in seguito al rimpasto formalizzato ieri. A margine della presentazione della nuova giunta regionale, l'ex sindaco di Milano ha spiegato: "Tutta la mia solidarieta', si e' trovato a gestire pandemia a cui nessuno era preparato ne' in Italia ne' in nessun'altra regione, un compito difficilissimo, quindi assoluta solidarieta' per l'impegno che ha messo comunque nella vicenda della pandemia". Quanto all'operato del suo predecessore al Welfare, Moratti risponde: "Non sta a me dare giudizi sull'operato di chi mi ha preceduto, il mio impegno e' quello di mettermi a disposizione con serieta', con la consapevolezza che e' un momento difficile per molti, drammatico per alcuni, e che il tema della salute e' fortemente collegato con quello dell'ambiente e dell'economia. Ho la consapevolezza che siamo in un'emergenza che deve essere da stimolo per far si' che la Lombardia torni ad essere un punto di eccellenza del Paese e un punto dal quale ripartire, perche' se non riparte con slancio la Lombardia, non riparte il Paese".
Moratti: "Berlusconi e Salvini protagonisti del mio nuovo ruolo"
"Ho citato il presidente Fontana perche' e' stato il primo a sondare la mia disponibilita' e a propormi vicepresidenza e assessorato. Successivamente ho avuto colloqui prima col presidente Berlusconi e con Matteo Salvini dopo. Quindi non li ho citati ma indubbiamente anche loro sono stati protagonisti di questo mio nuovo ruolo". Lo ha detto la vicepresidente e assessore al Welfare della Regione Lombardia, Letizia Moratti, rispondendo a una domanda a margine della presentazione della nuova giunta. Quanto alla possibilita' che possa essere la prossima candidata governatrice del centrodestra, Moratti risponde: "Sono abituata, e l'ho sempre fatto, a lavorare nel presente, non ho mai pensato al futuro. Francamente anche questa nomina era totalmente inaspettata, avevo da poco finito un altro incarico istituzionale importante (la presidenza di Ubi, ndr), pensavo forse di prendermi anche qualche mese di pausa, ma cosi' non e' stato".
Fontana: "Siamo molto vicini alla zona rossa"
"A seguito dei nuovi parametri noi siamo in zona arancione molto vicino alla zona rossa, con Rt 1,25 e con l'indice di occupazione delle rianimazioni rischiamo di passare in zona rossa". Lo ha detto il presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, rispondendo a una domanda nel corso della presentazione della nuova giunta.
Fontana: "Scuole, pandemia induce a estrema cautela"
"Abbiamo ritenuto di rinviare di due settimane la riapertura delle scuole. Ci siamo confrontati anche con i sindaci delle citta' capoluogo, si sono resi conto. Io ho sempre sostenuto dal primo giorno che c'e' l'assoluta necessita' di consentire le elezioni in presenza degli studenti, pero' in questo momento l'evoluzione che sta avendo la pandemia deve indurre a estrema cautela per quanto riguarda il discorso delle scuole. Anche tanti altri presidenti di Regione hanno fatto la scelta di rinviare apertura delle scuole". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, rispondendo a una domanda nel corso della conferenza stampa di presentazione della nuova Giunta.
"Nella nostra regione e' stata fatta una ricerca da cui emerge che purtroppo anche i dati epidemiologici che si riferiscono alla fascia di eta' 14-19 anni sono alti", ha detto Fontana. Infatti "molti ragazzi, che pur essendo paucisintomatici o asintomatici, sono colpiti dal virus e rischiano di diventare mezzo attraverso cui quest'ultimo si diffonde".
Fontana: "Commissariato da Salvini? Sciocchezza"
"Commissariato da Salvini? È una sciocchezza". Così il presidente della Lombardia, Attilio Fontana, a margine della conferenza stampa di presentazione dei nuovi assessori.
Guidesi: "Il mio assessorato è alleato delle imprese"
"Vedo il mio assessorato e Regione Lombardia come un alleato delle imprese e voglio che sia chiaro da subito perche' l'astio e l'inimicizia che un po' ho visto a Roma rispetto al mondo delle partite iva qua non c'e' e non ci sara'": Guido Guidesi, neoassessore lombardo allo Sviluppo economico, si e' presentato in conferenza stampa. "Non ritengo che le istituzioni debbano indicare che strada debbano prendere le imprese ma che debbano mettersi a disposizione e accompagnarle", ha aggiunto
Locatelli: "Non si lascia indietro nessuno"
"Mi e' stato dato un grande compito": Alessandra Locatelli, neoassessore alla Famiglia della Lombardia lo ha spiegato in videocollegamento alla conferenza stampa di presentazione della nuova giunta, "Intendo fra le prime cose incontrare - ha annunciato - tutto quel mondo del volontariato, delle associazioni e delle strutture che ha lavorato incessantemente in questi mesi per aiutare chi ha bisogno". "Col la forza di tutti noi insieme si corre e non si lascia indietro nessuno" ha concluso.
Scuola, Fabrizio Sala: "Al lavoro per ascoltare i rappresentanti"
“Sono orgoglioso di far parte della squadra di Regione Lombardia. Le deleghe che mi sono state assegnate rappresentano una sfida importante e riguardano settori vitali per la crescita e lo sviluppo della Regione, sul panorama nazionale e internazionale”. Lo ha dichiarato l’assessore a Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione Fabrizio Sala dopo la conferenza stampa di presentazione della nuova Giunta regionale. “Continuiamo il percorso avviato con Università, Ricerca e Innovazione, che si sono rivelati pilastri importanti anche nella gestione della pandemia: il mondo guarda con grande attenzione e apprezza il lavoro dei nostri ricercatori e delle nostre Università che stanno lavorando a stretto contatto” – ha aggiunto Fabrizio Sala.
“Con le nuove deleghe alla Digitalizzazione e Semplificazione proseguiremo poi nel lavoro di rendere ancora più efficaci e immediati i servizi ai cittadini e alle imprese, che devono essere accompagnate a competere, anche a livello internazionale, utilizzando a pieno le potenzialità delle nuove tecnologie con accanto una pubblica amministrazione che sia di stimolo e non di ostacolo” – ha precisato Fabrizio Sala che ha assunto anche la delega all’Istruzione. “La delega all’Istruzione – ha dichiarato poi l’Assessore Sala - è di estrema importanza in un momento come questo. A fronte di questa emergenza ci tengo innanzitutto a ringraziare gli studenti, i dirigenti scolastici, gli insegnanti e tutto il personale amministrativo per il loro alto senso di professionalità e per la loro capacità di gestire i mesi difficili che stiamo vivendo, fronteggiando al meglio i limiti della didattica a distanza. Sarò contento di incontrarli e di ascoltare le loro esigenze e richieste per portare a termine nel miglior modo possibile questo difficile anno scolastico”.