Maroni: "Il Gran Premio d'Italia di Monza è salvo. Firmato il contratto
Fabrizio Sala e Maroni: "Il Gran Premio d'Italia di Formula 1 a Monza è ufficialmente salvo"
"Il Gran Premio d'Italia di Formula 1 a Monza e' ufficialmente salvo. E' stato firmato il contratto per il rinnovo della corsa per il prossimo triennio". Lo hanno annunciato congiuntamente il presidente di Regione Lombardia, Roberto Maroni e il vice presidente e assessore alla Casa, Housing sociale, Expo e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala.
GRANDE RISULTATO GRAZIE A REGIONE LOMBARDIA, MONZA E' LA FORMULA 1 - "Regione Lombardia ci ha creduto fin dai tempi di Expo, con la raccolta firme in favore del rinnovo e poi mettendo a disposizione le risorse che sono state determinanti per la sigla di questo accordo. Finalmente e' un traguardo raggiunto. Un grande risultato per la Lombardia ma soprattutto per la Brianza. Monza e' la Formula 1. Lo e' oggi e lo sara' anche in futuro", hanno detto il governatore e il suo vice.
EVENTO VALE 25 MILIONI DI EURO INDOTTO - "Questo evento - hanno spiegato Maroni e Sala - significa un indotto diretto di oltre 25 milioni di euro in un fine settimana per tutto il territorio della Brianza. Questo senza contare il valore del brand del Gran Premio di Monza. Quello che abbiamo fatto era doveroso nei confronti del territorio".
CI ASPETTIAMO CHE GOVERNO INTERVENGA SU IMOLA - "Ci aspettiamo - hanno proseguito Maroni e Sala - che ora il Governo faccia la sua parte e intervenga su Imola per convincerli a ritirare il ricorso presentato contro Monza. E' assurdo che, in un contesto di competizione globale, in Italia ci si faccia la guerra in casa. Monza e' da sempre il Gran Premio d'Italia".
GRAZIE A PRESIDENTE ACI STICCHI DAMIANI - "Vogliamo ringraziare - hanno concluso il presidente e il vicepresidente - il presidente di Aci Italia Angelo Sticchi Damiani per la sua preziosa collaborazione, senza la quale non avremmo concluso questa battaglia".
IL SINDACO DI MONZA: "PATRIMONIO PER TUTTO IL PAESE" - "Siamo molto soddisfatti che l'unica firma che contava davvero sia finalmente arrivata. Dopo tanta attesa e non poche pretestuose polemiche politiche, è giunto il rinnovo del GP di Monza, patrimonio di tutto il paese che oltre a suscitare passioni in milioni di tifosi è un evento che genera sviluppo e che contribuisce a tenere alto il nome di Monza e dell’Italia nel mondo. Se è vero che Monza non può fare a meno del GP, è altrettanto vero che la Formula 1 non può rinunciare all'Autodromo nazionale”. Lo dichiara il sindaco di Monza, Roberto Scanagatti, commentando l’annuncio del presidente di Aci Italia Angelo Sticchi Damiani del rinnovo del contratto siglato con Bernie Ecclestone, capo della FOM. “Desidero ringraziare il Governo e il Parlamento che hanno consentito ad Aci Italia di portare a casa un risultato non scontato. In particolare l'impegno del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Luca Lotti, e dell’onorevole Roberto Rampi è stato determinante. Ricordo che da questa lunga e a tratti complessa vicenda, scaturisce un patto tra i comuni di Monza e Milano e Regione Lombardia, grazie al quale saranno impiegate risorse per finanziare un piano di investimenti nei prossimi 10 anni che ammonta a 70 milioni di euro: fondi che saranno impiegati per la cura e la manutenzione straordinaria dell’intero complesso costituito dal parco e dalla Villa Reale. Tengo inoltre a sottolineare che con la rinuncia ad ogni rivalsa da parte di Imola, si chiude un capitolo che è stato oggetto di inutili speculazioni politiche. Un comportamento responsabile, sia del sindaco che dei vertici del circuito emiliano, impegnati su obiettivi di completamento dell'offerta motoristica sportiva utile all'intero sistema Paese”.