Milano

Lombardia, Premio Rosa Camuna: standing ovation per Bossi. Mahmood assente

Redazione

A Palazzo Lombardia la consegna dei premi Rosa Camuna in riconoscimento all'impegno di coloro che hanno favorito lo sviluppo della Regione

Lombardia, Rosa Camuna: riconoscimenti anche per Angiolini, Bossi e Mahmood

A Palazzo Lombardia la consegna dei riconoscimenti per la più alta onorificenza istituita dalla Regione Lombardia, la Rosa Camuna, con la quale viene riconosciuto pubblicamente l’impegno, la creatività, l’operosità e l’ingegno di coloro che si sono distinti in particolar modo nel contribuire allo sviluppo economico-sociale, culturale e sportivo della regione. La cerimonia di premiazione è realizzata durante la Festa della Lombardia, celebrata in ricordo della Battaglia di Legnano combattuta nel 1176 il 29 maggio, per scacciare le truppe del Barbarossa.

La standing ovation per la premiazione a Bossi

Un lungo applauso ha accolto l'arrivo di Umberto Bossi sul palco della sala di Palazzo Lombardia durante la cerimonia del Premio Rosa Camuna. Il pubblico si è alzato in piedi tributando una calorosa standing ovation per il Senatur. Dopo aver ricevuto il premio dalle mani del governatore Attilio Fontana, Bossi ha ricordato gli inizi della Lega: ''Fu -ha detto- il grimaldello per far fuori tutti i partiti della Prima Repubblica''.

Confalonieri: "Mi manca Berlusconi"

Il presidente di Mediaset e della Veneranda Fabbrica del Duomo Fedele Confalonieri ha ricevuto il Rosa Camuna dalla Regione Lombardia: "Qui mi manca una persona che è il Cavaliere - ha detto dal palco Confalonieri -. Berlusconi era un gran lombardo e un gran milanese che ci ha 'fatto' tutti quanti". In platea anche il fondatore della Lega Nord Umberto Bossi: "Ricordo - ha aggiunto Confalonieri - i primi incontri e scontri tra Bossi e Berlusconi. Poi, dopo qualche scintilla, sono andati d'accordo". Confalonieri, tifoso del Milan, ha poi scherzato parlando di calcio, dopo che è stato premiato anche l'Ad dell'Inter Beppe Marotta: "Qui è pieno di interisti... noi abbiamo gli americani che vogliono il bilancio...", ha concluso ridendo Confalonieri.

Marotta: "Rosa Camuna tra i premi più belli ricevuti in carriera"

"Sono nato e cresciuto qui in Lombardia. Coraggio e perseveranza sono valori che mi hanno accompagnato e aiutato a diventare uomo e professionista del calcio. Questo premio è tra i più belli ricevuti nella mia carriera". Lo ha detto l'ad dell'Inter Beppe Marotta ricevendo il premio Rosa Camuna 2024. "Oggi in Serie A ci sono 5 squadre lombarde e potrebbe arrivarne una sesta, la Cremonese, e questa è una dimostrazione che il nome della Lombardia è sempre in primo piano", ha aggiunto prima di uno scambio di battute con il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana. Il governatore gli ha detto "le cose sono due: o smetti o vieni al Milan".

Fontana: "Grazie alle persone che rendono la Lombardia locomotiva d'Italia e d'Europa

Oggi - ha sottolineato il governatore lombardo Attilio Fontana - si celebra la Festa della Lombardia, dedicata a tutti i lombardi e a chi ha scelto di vivere, lavorare e costruire una famiglia nella nostra splendida regione. Ogni giorno incontro persone straordinarie che, con il loro saper fare, la creatività e l'impegno che ci contraddistinguono, rendono la nostra Lombardia la locomotiva d'Italia e d'Europa. A tutti loro va il mio grazie". "In occasione di questa ricorrenza - ha aggiunto - abbiamo consegnato i riconoscimenti del 'Premio Rosa Camuna', un'occasione importante per valorizzare e celebrare chi, a vario titolo e ogni livello, si è meritevolmente contraddistinto nostro territorio".

I nomi proposti dalla commissione 

La commissione di giuria, presieduta dal presidente del Consiglio regionale e composta dagli altri componenti dell’Ufficio di presidenza e dai capigruppo consiliari, ha deciso di assegnare il Premio Rosa Camuna ai seguenti nomi: Giuseppe Marotta, dirigente sportivo, nato a Varese, amministratore delegato dell'Inter e consigliere della Lega Nazionale Professionisti di serie A, da dieci anni nella Hall of Fame del calcio italiano; a Giuseppe Romele, atleta paralimpico di Pisogne (BS) e campione mondiale di sci nordico, nel 2023 primo classificato ai mondiali di Oestersund in Svezia nella specialità sitting sia nella competizione di media che di lunga distanza; a Omar Pedrini, cantautore e chitarrista bresciano, ex leader dei Timoria; ad ADMO (Associazione Donatori Midollo Osseo) di Milano, che vanta oggi oltre 400mila potenziali donatori e ha saputo offrire negli ultimi 20 anni speranza e possibilità di guarigione ad oltre 4mila malati di leucemia, mielodisplasia e talassemia; al Servizio Cani Guida dei Lions, nato nel 1959 per addestrare e consegnare gratuitamente cani guida alle persone cieche in tutta Italia e il cui centro di addestramento a Limbiate (MB) è modello e punto di riferimento in ambito internazionale.

Premi tematici Rosa Camuna del Presidente

Tra i crediti, sono presenti anche una serie di “Premi tematici Rosa Camuna del Presidente”. Si ricordano i riconoscimenti a Umberto Bossi (Premio per le Riforme Istituzionali - "Ha aperto la strada al processo di riforme costituzionali. Uomo politico di rilievo soprattutto per la nostra regione, sempre vicino alla gente"), Alessandro Mahmoud - Mahmood (Premio per la Musica e l'Impegno sociale - "I suoi album hanno registrato milioni di copie vendute e innumerevoli riconoscimenti artistici. Non fa mancare il suo sostegno a progetti a favore di chi è difficoltà"), che tuttavia non ha partecipato alla cerimonia di premiazione, e Ambra Angiolini (Premio per lo Spettacolo e l'Impegno sociale - "Artista di grande umanità che si batte per i diritti umani con uno spiccato impegno per le campagne di sensibilizzazione sociale").

"Nella Rosa Camuna risiedono le radici più vere e profonde della comunità lombarda"

Dal Consiglio regionale sono state inoltre proposte delle menzioni speciali per Giovanni Para, presidente del Comitato inquilini "Cortili solidali" delle case popolari di via Palmanova, costituito nel 2012 per prestare assistenza ad anziani soli, disabili e persone fragili; "Locanda alla mano" di Milano nata nel 2013 nel cuore del Parco Sempione per promuovere opportunità formative rivolti a giovani con sindrome Down; cooperativa sociale Martinengo che opera nel quartiere Corvetto di Milano dal 1985 a sostegno di famiglie, anziani, minori e persone con disabilità; Salvatore Lentini, dirigente scolastico bergamasco nato a Lovere e promotore di nuovi modelli inclusivi di insegnamento e apprendimento, premiato in Campidoglio e promotore di diversi progetti educativi internazionali; Fondazione Filosofi "Lungo l'Oglio" diretta da Francesca Nodari con sede a Villachiara (BS), promotrice e ambasciatrice della cultura locale; Camillo de Milato, generale in congedo dell'esercito residente a Bagnatica (BG), fondatore dell'Asilo Mariuccia e noto per il suo impegno culturale e sociale; Gabriella Scaduto, psicologa e psicoterapeuta milanese, presidente dell'Associazione ReDiPsi per i diritti umani; Claudio Fociani, maestro restauratore di Briosco (MB), artefice del restauro del Cenacolo vinciano, ma che ha lavorato anche ai restauri della Certosa di Pavia, del Duomo di Monza, della Basilica milanese di Sant'Ambrogio e della Pinacoteca di Brera; "Il mondo di Leo", progetto varesino cross-mediale promosso da Emanuela Cavazzini ed Eleonora Vittoni in collaborazione con il professor Paolo Moderato per facilitare l'apprendimento nei bambini autistici. "Nel simbolo della Rosa Camuna ritroviamo le radici più vere e profonde della comunità lombarda, che si identifica intorno ai valori del saper fare, dell'agire concreto e della solidarietà: questi sono da sempre i caratteri distintivi dei lombardi - ha commentato il presidente del Consiglio regionale -. La Lombardia può e deve continuare a guardare al futuro con fiducia e ottimismo, consapevoli che il nostro tessuto sociale è sano e vitale, come ci testimoniano anche i premiati di quest'anno. La vera forza della Lombardia sono i suoi cittadini, a loro va il plauso e il ringraziamento della nostra istituzione per quanto fanno ogni giorno".

In toto, il Consiglio regionale ha asseganto 5 premi Rosa Camuna e alcune Menzioni speciali a fronte di 150 candidature pervenute: le province con il maggior numero di candidature sono state Milano (74 candidati), Brescia (27 candidati), Varese (14 candidati) e Bergamo (12 candidati), segue Lodi con sole 2 candidature. Cinque premi sono andati a Milano e provincia (1 Rosa Camuna e 5 menzioni speciali), tre premi al territorio di Brescia (2 Rosa Camuna e 1 menzione speciale), due premi a Varese (1 Rosa Camuna e 1 menzione speciale), due premi a Monza e Brianza (1 Rosa Camuna e 1 menzione speciale) e due premi a Bergamo (due menzioni speciali).







A2A
ZX