Milano
Luna Nuova: al Mac il debutto milanese di Luna Berlusconi
Fino al 20 ottobre le tavole di Luna Berlusconi protagoniste dell'esposizione milanese con Fondazione Maimeri
"Luna Nuova": al Mac il debutto milanese di Luna Berlusconi. Silvio Berlusconi ad Affari: ecco perchè scendo in piazza contro il governo"
Dal 17 al 20 ottobre le tavole della pittrice potranno essere ammirate negli spazi dell’organizzazione culturale milanese di piazza Tito Lucrezio Caro. Protagoniste dell’esposizione le serie “Angeli”, “Icone” e “Nudi” con opere simboliche che narrano il percorso dell’artista emergente e la sua coraggiosa scelta di inseguire un sogno
È un titolo fortemente evocativo quello scelto da Luna Berlusconi per il suo personale debutto come artista nella città che le ha dato i natali, Milano. “Luna nuova”, questo il nome dell’esposizione realizzata con Fondazione Maimeri negli spazi del M.A.C. Musica Arte e Cultura e aperta al pubblico dal 17 al 20 ottobre (dalle ore 10:00 alle 18:00), celebra, infatti, l’inizio di una nuova era per la pittrice emergente. Come il novilunio è la prima delle fasi lunari, quella in cui il satellite è in congiunzione col sole, allo stesso modo le opere esposte in questa personale curata da Andrea Dusio mostrano un’artista in perfetta congiunzione con gli elementi scelti per dipingere, ovvero smalto, acrilico, magnete e supporti in legno, e testimoniano il profondo cambiamento vissuto. Dopo una vita dedicata alla carriera nel mondo dell’editoria e della televisione, senza mai smettere di inseguire la passione per l’arte e la fotografia, dal 2017 Luna ha deciso di voltare pagina iniziando il suo cammino artistico che l’ha portata a dipingere una vasta produzione di opere apprezzate, fin da subito, dagli appassionati d’arte e dai critici.
Silvio Berlusconi al debutto milanese dell'artista Luna Berlusconi. L'intervista di Affari Italiani
Al margine della mostra Luna Nuova, organizzata dalla Fondazione Maimeri e curata da Gianni Maimeri e Silvia Basta, Silvio Berlusconi ai microfoni di Affaritaliani.it ha sottolineato:" "Ho annunciato sempre, che noi concepiamo l'opposizione sui contentuti e che - spiega Silvio Berlusconi in una video-intervista ad Affaritaliani.it, i motivi per i quali ha deciso di partecipare alla manifestazione di sabato 19 ottobre a Roma di Piazza San Giovanni, organizzata dalla Lega di Matteo Salvini, contro il governo - abbiamo normalmente il sistema di agire da oppositori in parlamento con degli emendamenti. In passato col governo di Prodi avevamo deciso di scendere in piazza. Anche questa volta c'è un motivo di preoccupazione sulla pressione fiscale per gli italiani. Ma a questo si è aggiunto un motivo più pericoloso, pensare ad un carcere superiore agli otto anni per chi superasse un'evasione di 50 mila euro. Vogliamo evitare che tutti i controllori dello Stato, che ora è uno Stato ostile agli italiani e che noi vogliamo trasformare in stato amico, possano trovare nella magistratura amica loro la possibilità di condannare chiunque , per un'evasione ad una cifra cosi piccola. Non sarà assolutamente bello vivere in un paese in cui ognuno di noi possa quando diventasse antipatico a qualcuno di coloro che avranno il potere, essere eliminato dalla vita normale e - conclude il leader di Forza Italia - messo in carcere a scontare un reato che non ha commesso. Quindi andrò in piazza anch'io".
“Luna Nuova", la personale di Luna Berlusconi: Il commento di Paolo Berlusconi
“Con questa nuova professione Luna ha trovato una serenità che cercava da tempo. Fin da piccolo amava dipingere e a dodici anni ha realizzato il suo primo autoritratto. La sua prima personale è importante e verrà seguita da una mostra a Berlino. Ha una produzione veramente interessante.”
"Luna nuova", la personale di Luna Berlusconi: Il commento dell'artista
“Per anni la pittura è stata una valvola di sfogo, relegata ai momenti difficili – spiega Luna Berlusconi – È servito molto tempo per trovare la mia forma espressiva e lasciarmi alle spalle il senso di insicurezza che mi avvolgeva quando affrontavo colori e pennelli. Vedere le mie opere esposte a Milano, città nella quale sono nata, rappresenta il compimento di un sogno coltivato a lungo. A renderlo possibile sono state l’irrefrenabile voglia di raccontarmi attraverso l’arte e la preziosa collaborazione con la Fondazione Maimeri che ha scelto di sposare questo progetto. Ora non mi fermo, questo è solo l’inizio di una nuova fase che mi sta già regalando tantissime soddisfazioni. Sono svariati i progetti in corso e i quadri ai quali devo ancora dare vita.”
Ad Affaritaliani.it l'artista:“La personale vuole essere l’espressione della Luna più intima. oggi ho realizzato il mio sogno che avevo da bambina. Parlo di icone e delle persone che sono state per me importanti nella vita non solo nel mondo dell’arte, ma anche nell’imprenditoria e nel business. Passo dalle icone alla classicità, agli angeli: ho bisogno di passare dal sacro al profano. Nei nudi rappresento la sensualità come la vedo io: un’esplosione di forme, a volte anche spudorata ma mai volgare.
"Luna nuova", la personale di Luna Berlusconi, il commento di Gianni Maimeri
“La fondazione Maimeri ha voluto seguire questa mostra perché pensiamo che dare libero spazio alla libertà espressiva, alle passioni e alle emozioni sia comunque un grande valore e nel caso di Luna questo è molto simbolico”
"Luna nuova", la personale di Luna Berlusconi, il commento di Ennio Doris
“Quadri che comunano immediatamente, perché le immagini di personaggi famosi ritratti in una maniera nuova consentono di vedere al di là dell’immagine stessa”
"Luna Nuova", la personale di Luna Berlusconi: il commento di Attilio Fontana
“Sono rimasto molto colpito dalla capacità espressiva dell’autrice: è una persona che riesce a lanciare un messaggio molto chiaro e penso che potrà avere veramente successo perché ha una presenza forte e uno stile preciso”
"Luna Nuova", la personale di Luna Berlusconi: Il commento di Massimo Doris
“Una gran bella mostra è uno stile che non avevo mai visto. Amo molto il moderno, e in questa personale amo particolarmente le opere che hanno una nota di colore”
"Luna Nuova"
Percorrendo gli spazi del M.A.C., il visitatore potrà immergersi tra figure dipinte con colori fortemente evocativi come il grigio, il bianco, il rosso e l’azzurro, che sembrano fuoriuscire da una dimensione senza tempo; a dare questa suggestione è lo sfondo nero realizzato utilizzando un materiale insolito, il magnete. Altra peculiarità della tecnica utilizzata, definita da Luna una sorta di “non-tecnica”, riguarda il tratto: i colori sono stesi su tavole in pioppo, un supporto ligneo di origini antichissime, e listellare con pennellate a volte lineari e altre volte ripetute in maniera disordinata, per lasciare rilievi quasi sempre voluti. I lavori esposti danno voce alla storia della pittrice come racconta il curatore della mostra e critico d’arte Andrea Dusio: “Luna ha già raggiunto un traguardo che molti artisti inseguono per tutta la vita senza successo: le sue tavole parlano di lei più di qualsiasi parola, più delle cose che componevano sin qui la sua biografia personale. Attraverso la sua arte, riesce a raccontare aspetti di sé rimasti a lungo sottotraccia”.
Al centro di “Luna Nuova” le tre serie che meglio riassumono la produzione artistica della pittrice: “Angeli”, “Icone” e “Nudi”. La prima è un vero e proprio crocevia tra arte e scultura; raffigurati spesso sofferenti, con grandi ali nei colori del bianco e del grigio, questi esseri sovrumani rappresentano la caducità dell’esistenza in contrapposizione alla forza rivoluzionaria di una seconda vita. “Icone” è un inno a personaggi senza tempo, come Andy Warhol e Frida Kahlo, a modelli di vita come Steve Jobs e a persone care all’artista; i loro volti prendono forma sotto i tratti decisi di Luna e dialogano con l’osservatore in un confronto diretto. I “Nudi”, invece, mostrano pose intime dove il corpo femminile è assoluto protagonista della tavola: in alcune opere i soggetti si mostrano senza pudore con sguardo seducente agli occhi dello spettatore, mentre in altre sembrano nascondersi timidamente con fare sfuggente. Nello spazio espositivo anche le due serie più recenti di Luna: “Ritratti lunghi” e “Opacità”.
La prima è composta da opere che si rifanno alle icone, ma giocano sulle dimensioni, dando vita a una composizione non convenzionale e sorprendente, mentre le tavole della seconda sono caratterizzate da tensione ed emotività e invitano lo spettatore a farsi coinvolgere in una tempesta di sentimenti. Comune denominatore delle opere esposte nella mostra, accompagnata da un catalogo edito da Fondazione Maimeri, è la forma espressiva, caratterizzata da una straordinaria capacità di sintetizzare le forme. A credere nel talento di Luna è stata anche Art Now, che ha scelto di sostenere con entusiasmo l’esperienza espositiva della pittrice, primo passo importante per l’avvio di un lungo percorso artistico.