Lupi delle vette, Anpi: "Neofascisti si arrampicano in Regione"
La denuncia dell'Anpi Brescia: l'assessore regionale Cambiaghi all'iniziativa dei "Lupi delle vette", associazione vicina a Lealtà Azione
Lupi delle vette, Anpi: "Neofascisti si arrampicano in Regione"
La vicenda l'ha denunciata l'Anpi provinciale di Brescia dal proprio profilo facebook: nella mattinata di domenica 16 dicembr alcuni esponenti dell'associazione "Lupi delle vette" si sono arrampicati sulle finestre della facciata del Palazzo regionale per poi fare una foto assieme all'assessore regionale allo Sport Martina Cambiaghi. L'iniziativa prevede che le guide dei "Lupi" accompagnassero chi volesse in arrampicata e successiva calata dal settimo piano del palazzo della Regione. Tutto postato poi sui social. Quale è il punto? i "Lupi delle vette" sono la "branca escursionistica" di Lealtà Azione, formazione neofascista che a gennaio sarà a processo per apologia di fascismo a seguito della manifestazione con saluti romani del 25 aprile 2016 al Cimitero maggiore di Milano. "È informata l'assessore allo sport della Regione Lombardia Martina Cambiaghi dei legami dell'associazione "Lupi delle vette""? Si chiede l'Anpi bresciano.
L'assessore Cambiaghi: "Da Anpi notizie false e diffamatorie"
Quelle che sono state riportate dall'Anpi sono notizie false e diffamatorie. L'evento 'Vieni ad arrampicare in Piazza' è alla sua quinta edizione ed è stato organizzato, come negli altri anni, da Regione Lombardia in collaborazione con il 'Collegio Guide Alpine Lombardia'". Lo spiega Martina Cambiaghi, assessore a Sport e Giovani di Regione Lombardia, rispondendo a chi ha erroneamente attribuito ad altri la paternità dell'iniziativa. "Nel fine settimana - aggiunge l'assessore Cambiaghi - sono state coinvolte più di 450 che hanno voluto provare le diverse discipline sportive. L'iniziativa era aperta a tutti e chiunque ha potuto partecipare. E' difficile capire come si possa attribuire un colore e un'appartenenza politica a questo evento. Chi usa lo sport per fare polemica ignora i suoi elementi fondamentali che sono l'inclusione e la coesione".
Sulla vicenda interviene anche Fabrizio Pina, presidente del Collegio lombardo delle Guide alpine: "L'evento organizzato lo scorso fine settimana a Milano con Regione Lombardia rientra nel progetto di valorizzazione della montagna e delle professioni ad essa legate. È un'iniziativa che noi realizziamo sempre volentieri e per cui ringraziamo Regione Lombardia, perché ci dà l'occasione di far conoscere e avvicinare le Guide alpine al largo pubblico e di portare un assaggio di alpinismo in città".
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