La M4 in un click
M4, dal cantiere di Sant'Ambrogio parte la terza fase: la vestizione
Ascoltati i cittadini e i commercianti: più informazione, nuovo sito web, visite aperte ai cantieri e per Natale luminarie
Inizia oggi la vestizione dei cantieri per la costruzione della linea 4 della metropolitana. Si parte con il cantiere della futura stazione Sant’Ambrogio e subito dopo sarà la volta della copertura di De Amicis, Augusto, Washington-Foppa e a seguire di tutti i cantieri.
Dopo aver incontrato nelle scorse settimane cittadini e commercianti e raccolto molte osservazioni su viabilità e impatto dei cantieri, gli assessori alla Mobilità e Ambiente Marco Granelli e al Commercio Cristina Tajani, presentano oggi l’intero sistema di comunicazione della linea Blu, la terza fase, che per i prossimi anni servirà a ridurre i disagi, aprire una comunicazione diretta con la città e raccontare cosa sta accadendo lungo i 15 chilometri di quello che sarà il percorso della M4.
Per esempio a copertura del cantiere di Sant’Ambrogio su fondo blu vi è il percorso della metropolitana ma soprattutto indicazioni chiare sulla presenza delle principali attività della zona e che purtroppo il cantiere in parte nasconde: il museo, l’ospedale, la panetteria, la libreria, la gioielleria, i bar, le pasticcerie, la farmacia, l’ottico etc.
“Vogliamo cantieri meno impattanti, più belli e in grado di raccontare cosa sta avvenendo sotto i piedi dei cittadini – dichiara Marco Granelli -. Proprio in questo momento abbiamo iniziato a vestire la futura stazione di Sant’Ambrogio. La linea blu non è il convitato di pietra della mobilità cittadina per i prossimi anni ma un’occasione di rilancio della città ben prima del 2022 quando ‘laBlu’ collegherà Milano da Linate a San Cristoforo e trasporterà 86 milioni di passeggeri all’anno. Stiamo lavorando per contenere i disagi, da oggi apriamo un dialogo ancora più diretto con i cittadini grazie al nuovo sito web, alla pagina Facebook, agli open day come quello di domenica prossima in piazza Frattini”.
“Un’operazione – dichiara l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio Cristina Tajani – volta a integrare e migliorare la presenza impattante dei cantieri nella vita economica e sociale dei quartieri: la vestizione ha anche lo scopo di segnalare meglio la presenza delle attività commerciali e mitigare i disagi subiti. La segnalazione delle attività commerciali sarà promossa non solo sulla facciata dei cantieri ma anche sulle pagine web dedicate ad ogni singola stazione così da ampliare la visibilità di ogni negoziante a tutto il web. Siamo consci dell’impatto di un’opera così importante come la nuova linea metropolitana ma dobbiamo, insieme alle attività commerciali, provare a individuare nel disagio delle opportunità”.
Oltre alla vestizione dei cantieri parte oggi il nuovo sito www.metro4milano.it nel quale sarà più evidente l’interlocuzione col cittadino e di più facile lettura l’avanzamento dei lavori, le informazioni sull’impatto ambientale, la viabilità generale e la mappatura dell’ingombro dei lavori stazione per stazione. Inoltre sarà ripresa l’attività di workshop con i cittadini dei quartieri interessati dai lavori anche per individuare modalità di rivestimento dei cantieri più adatte alla zona e saranno organizzati open day per i cittadini sui cantieri più importanti come quello di domenica prossima, 27 novembre, dalle 10.00 alle 14.00 in piazza Frattini, in occasione della festa di via Lorenteggio.
Parte anche una campagna di affissioni che riporta tutte le modalità per entrare in contatto con chi lavora sui cantieri e chiedere aggiornamenti o segnalare problemi.
Nei prossimi giorni, per Natale, a ridosso dei cantieri saranno allestite delle luminarie con la doppia funzione di segnalare la presenza di attività commerciali e di servizio e di illuminare i cantieri. Filari di led azzurri, lampadari in stile impero, mantovane daranno luce ai marciapiedi di via Segneri, largo Gelsomini, via Odazio, via San Vittore, via De Amicis, corso Plebisciti, via Borgogna, corso Europa, piazza San Babila, via Cavallotti, via Foppa anche in stretta collaborazione con le associazioni di commercianti di viale Argonne, corso Concordia e via Lorenteggio.