M5S, l'autocandidatura di Corrado? Meglio tornare al voto online
L'autocandidatura di Gianluca Corrado, che si è dichiarato pronto a prendere il posto di Patrizia Bedori come candidato sindaco del Movimento Cinque Stelle? Una fuga in avanti che non sarebbe piaciuta a molti sostenitori del movimento. Terzo classificato alle consultazioni di novembre, Corrado intervistato dal Corriere ha suggerito di tenere valido l'esito del voto. E, considerando che anche il secondo classificato Livio Lo Verso si è fatto da tempo da parte, il posto sarebbe suo.
Ma gli attivisti restano in attesa di un segnale da Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio, che starebbero invece valutando di azzerare le primarie - cui avevano peraltro partecipato solo poche centinaia di persone - per istituire nuove votazioni online. Seguendo insomma la strada che a Roma ha portato a scegliere Virginia Raggi. Diritto di voto per gli iscritti certificati ma senza sistema Condorcet, possibilità di accogliere nuove candidature e voto abbinato a quello per i consigglieri comunali. Quindi, ballottaggio tra i due nomi più votati. Ma servono almeno due settimane per organizzarsi. Da Roma, intanto, proprio Raggi ha commentato il caso milanese: "La pressione mediatica è tanta e lei, con grande onestà, ha ammesso di non farcela. Credo sia una caratteristica da rivalutare: una persona onesta che ammette di non potercela fare. Quando mai gli altri partiti lo hanno fatto?"