Milano

M5S con Sala, Bedori non ci sta: "Cinque anni di scempi, mai con lui"

Forti frizioni nel M5S milanese sull'ipotesi di sostenere la candidatura di Sala. Il consigliere comunale Patrizia Bedori: "Imbarazzante elemosinare l'alleanza"

M5S con Sala, Bedori non ci sta: "Cinque anni di scempi, mai con lui"

Il matrimonio tra M5S e centrosinistra a Milano, con i pentastellati che potrebbero decidere di sostenere la candidatura di Giuseppe Sala, continua ad alimentare dibattiti interni e a far emergere divisioni e frizioni. E se l'ex viceministro Stefano Buffagni ed il consigliere comunale Gianluca Corrado spingono per l'alleanza, ieri si è registrato il secco no dell'altro consigliere comunale, Patrizia Bedori. Che ha affidato a facebook le sue riflessioni. Queste le sue parole: "Ora basta.  Ormai le dichiarazioni a mezzo stampa dei miei colleghi 5 stelle su ipotetiche alleanze con Sala sono all'ordine del giorno.  Questo continuo elemosinare un'alleanza è imbarazzante e deprimente e non posso che dissociarmi completamente.  È assurdo solo pensarlo per chi è stato seduto in consiglio comunale e conosce le politiche attuate da Sala in questi anni. Gli scempi perpetrati da questa amministrazione sono innumerevoli a iniziare dagli scali ferroviari per finire con  la millantata "ossessione" per le periferie nei fatti totalmente dimenticata a parte qualche intervento di "urbanistica tattica"  Non mi interessano le parole patinate e i vari storytelling, le promesse fatte da Sala nel 2016 sono state completamente disattese e non capisco come si possa solo pensare di dare carta bianca a chi dice di aver promosso  l'ascolto della cittadinanza e poi, facendo solo propaganda, ha consentito scempi come la cementicazione degli scali ferroviari -solo allo scalo Romana previsti 164.000 mq- l'abbattimento del parco Bassini, la costruzione della vasca di Bresso, l'annientamento del bosco a La Goccia, piazza Baiamonti, piazza d'armi, l'antropizzazione del parco Ticinello e del parco di via Cividale o l'ennesima  cementificazione che si vorrebbe fare a San Siro che nulla ha a che vedere con un nuovo stadio. E potrei continuare".

Aggiunge Bedori: "Chi ha  promosso uno sviluppo incentrato sulla speculazione immobiliare  con costi al mq da capogiro relegando le fasce medio basse nelle periferie? Esiste una città raccontata ed esiste la città vissuta, ben lontana dai boschi verticali o da appartamenti a 10.000 euro al mq. C'è bisogno di una seria opposizione altroché, la coalizione va fatta con chi ha la stessa idea di città,  con chi, non a parole ma con il voto in aula, ha condiviso le grosse battaglie cittadine contro le scelte urbanistiche della città, con chi ha messo al centro le politiche sociali, con chi ha contrastato tutto questo nei fatti, non certo con chi ha consentito in meno di dieci anni un consumo di suolo di 120 ettari e ora folgorato sulla via di Bruxelles si veste di verde solo perché ha sottoscritto una carta dei valori.  Io sono coerente e l'unica alleanza possibile è quella che hanno richiesto gran parte dei comitati cittadini: stare con chi in Consiglio  in questi anni ha dimostrato la stessa coerenza tra il dire e il fare. No decisamente non cambio idea".







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