Milano

M5S frena sull'accordo con Sala: "Non è giusto, ma decide Rousseau"

di Fabio Massa

Il consigliere comunale M5S Gianluca Corrado commenta l'incontro tra Sala e Grillo: "Accordo? Secondo me è sbagliato. Decideranno gli iscritti su Rousseau"

M5S frena sull'accordo con Sala: "Non è giusto, ma decide Rousseau"

"Secondo me non è la cosa giusta. Ed in ogni caso decideranno gli iscritti con Rousseau". L'opinione di Gianluca Corrado, già candidato sindaco sfidante di Beppe Sala e capogruppo "a rotazione" a Palazzo Marino, è abbastanza netta nella sua intervista ad Affaritaliani.it Milano il giorno dopo l'incontro al mare tra i "due Beppe", Sala, appunto, e Beppe Grillo, riportato in anteprima dall'agenzia Mianews. L'idea è quella di vedere Beppe Sala candidato unitario per il Pd e il Movimento 5 Stelle alle elezioni politiche di Milano, l'anno prossimo. L'alternativa "interna" potrebbe essere Stefano Buffagni. Il viceministro allo Sviluppo Economico, che sta facendo qualche giorno di pausa, rimane silente: non conferma e non smentisce. Potrebbe essere una strategia: non scoprire, per adesso, le carte.

Gianluca Corrado ha visto Beppe da Beppe? Intese future?
Se devo essere onesto non credo sarebbe utile né a noi né al Partito Democratico, andare uniti al primo turno. Beppe Sala deve provare a vincere con le proprie forze.

Però insieme sostenete Conte.
Sì, ma Milano è una cosa diversa. Abbiamo impostazioni diverse in città. A partire dalle politiche urbanistiche. Dopodichè ovviamente sono valutazioni molto più in alto di me.

Deciderà Beppe Grillo?
Non lo so. So però che se sarà Beppe Grillo o chiunque altro, bisognerà che questo passi da un voto su Rousseau. Deve essere la base degli iscritti a decidere, come sempre.

fabio.massa@affaritaliani.it








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