Milano
M5s, tre in lizza per candidarsi. Due casi per il favorito De Rosa

Movimento 5 Stelle, ultime ore prima dell'annuncio dei candidati più votati alle "regionarie"
di Fabio Massa
Ultime ore prima dell'annuncio dei candidati più votati alle "regionarie" del Movimento 5 Stelle. Alle 20 circa usciranno i risultati che dovranno "incoronare" quelli che se la giocheranno alle elezioni regionali del prossimo marzo, e soprattutto i candidati più votati accederanno a una seconda selezione per il candidato governatore. In lizza, per questo posto, a "urne virtuali" ancora aperte, pare siano in tre. Il primo è l'uscente Dario Violi, consigliere regionale. Il secondo è Eugenio Casalino, anche lui uscente, al quale è tuttavia è occorso un infortunio informatico. Pare infatti che la sua foto per un motivo puramente tecnico non appaia al fianco del nome. Difficile possa penalizzarlo, perché Casalino è persona molto stimata dalla base del Movimento. Secondo quanto può riferire Affaritaliani.it Milano c'è invece un po' di "temperatura" su Massimo De Rosa, parlamentare milanese. Tutto per colpa di una frase "infelice" uscita dalle sue labbra nel 2014, quando - a gennaio - pare si sia appellato alle colleghe del Partito Democratico dicendo: "Voi donne del Pd siete qui perché siete brave solo a fare i pompini". Una frase ovviamente provocatoria, che in molti hanno dimenticato, ma che sta facendo arrabbiare non poco alcune militanti pentastellate. Altra vicenda che continua a tormentare De Rosa è quella del licenziamento di un collaboratore parlamentare. In pratica, come riferisce Gli Stati Generali, avrebbe usato il jobs act per licenziare un "portaborse". Malignità, ovviamente. De Rosa rimane il favorito. Ma un po' di temperatura sicuramente c'è.
fabio.massa@affaritaliani.it