Milano
Madleine e Vittoria: allarme per due ragazze scomparse da casa da una settimana
Hanno 15 e 14 anni e sono scomparse da Agrate Brianza, l'appello di Penelope Lombardia: "Le ragazze potrebbero essere a Milano"
Madleine e Vittoria: allarme per due ragazze che mancano da casa da una settimana
Madleine e Vittoria, rispettivamente 15 e 14 anni, sono scomparse da Agrate Brianza, in provincia di Monza, lunedì 13 gennaio. Da quel giorno, non si hanno più loro notizie. Le due ragazze sono uscite di casa senza portare con sé cellulare, soldi o documenti, rendendo ancora più difficile rintracciarle. La pagina Facebook dell’associazione Penelope Lombardia, specializzata nella ricerca di persone scomparse, ha diffuso le foto delle adolescenti e un accorato appello delle famiglie, visibilmente preoccupate.
L'appello di Penelope Lombardia per le due ragazze scomparse
“Emergenza!! Vittoria ha solo 14 anni! La famiglia è preoccupatissima! Si è allontanata insieme ad un'amica di nome Madleine! Potrebbe essere a Milano, non possiamo essere certi del colore dei capelli e dell'abbigliamento, nonostante non si sia portata via da casa né borse né vestiti! È già passata una settimana! Divulghiamo il più possibile e aiutateci a riportarla a casa! Grazie mille!" si legge nel post pubblicato sui social.
Chiunque avesse informazioni utili o avvistasse le due ragazze è invitato a contattare immediatamente le forze dell’ordine o l’associazione al numero 380.7814931.
Le descrizioni delle ragazze
Vittoria, 14 anni: alta 1,58 metri, pesa 56 chili. Ha capelli biondi, occhi azzurri e al momento della scomparsa indossava leggins neri, un giubbotto di pelle nera, una sciarpa e scarpe bianche.
Madleine, 15 anni: alta 1,65 metri, capelli castani e occhi grigi. Indossava jeans neri, un bomber nero, scarpe bianche e potrebbe avere con sé una piccola borsa verde scuro.
L'ipotesi di Milano e l'angoscia delle famiglie
Secondo le informazioni diffuse, le due adolescenti potrebbero trovarsi a Milano, anche se questa ipotesi non è ancora stata confermata. La mancanza di contatti con amici o familiari, unita al fatto che non abbiano con sé denaro o telefoni, rende ancora più preoccupante la situazione. Le famiglie chiedono massima diffusione dell’appello nella speranza che qualcuno possa riconoscerle e segnalare la loro presenza.