Milano
Mango, presentata a Milano la raccolta di poesie
E’ uscito in tutte le librerie italiane “Tutte le poesie” (Pendragon Edizioni, Bologna), il nuovo libro di liriche di Pino Mango, in arte Mango. Un’antologia accurata e completa di tutta la produzione letteraria dell’ "usignolo di Lagonegro".
Il libro, oltre alla nuova raccolta inedita - “I gelsi ignoranti”, che lo stesso Mango aveva pronta da dare alle stampe poco prima della sua scomparsa, racchiude anche le altre due pubblicazioni di poesie ormai andate esaurite: “Nel malamente mondo non ti trovo” (Pendragon, 2004) e “Di quanto stupore” (Pendragon, 2007).
Si è tenuta a Milano il 17 gennaio - all’interno dello Spazio Eventi di “Mondadori Multicenter” in via Marghera 28 la presentazione dell’opera, pubblicata ai primi di dicembre 2015. Ad aprire l’incontro, dopo i calorosi saluti e l’entusiasmo dell’editore Antonio Bagnoli, è stata Laura Valente: la moglie di Mango, la compagna di una vita, musicista e raffinata cantante dei Matia Bazar per ben dieci anni, dopo la fuoriuscita dal gruppo di Antonella Ruggiero.
Ha raccontato di un Mango innamorato del bello, dell’arte e delle cose semplici in generale che hanno accompagnato quotidianamente Pino per un’intera esistenza. Un uomo che credeva nell’amicizia sia nella vita privata che nel lavoro, nel gioco di squadra. E ha ricordato anche l'affetto intenso che persone come Pippo Baudo hanno avuto nei confronti della famiglia Mango: è stato infatti il noto presentatore siciliano a rivolere sul palco del Festival di Sanremo per l'ultima volta il noto cantautore. Il quale incantò sulle note di "Chissà se nevica", canzone magistralmente intrepretata anche in duetto proprio con Laura Valente nella serata dedicata agli ospiti musicali.
Laura al termine dell’incontro - moderato da Paola Gallo, voce storica di Radio Italia - ha firmato i segnalibri, ma non le copie del volume: in segno di umiltà, rispetto e deferenza per il marito. E ha ringraziato i loro due figli, Filippo e Angelina – anch’essi presenti in sala insieme a un gruppo di amici di Lagonegro - per aver contribuito a realizzare il sogno del padre nel veder pubblicata l’ultima sua opera.
Al tavolo dei relatori si sono alternati poi Mara Maionchi e Alberto Salerno, che hanno tracciato ciascuno un ricordo della figura di Mango: dal primo incontro all’eccezionale talento vocale e compositivo.
E’ stata poi la volta di Franco Mussida, storico fondatore della PFM, e di Carlo De Bei, già chitarrista dei Matia Bazar dell’era Valente, poi musicista e collaboratore strettissimo di Mango negli ultimi 15 anni.
Molti gli altri volti noti che hanno partecipato all’incontro: dal celebre autore e compositore Bruno Tavernese, al Campione Italiano di Ciclismo Ivan Basso, agli Zois (con cui Mango ha duettato in un remake di "Oro”), a Francesca Rubino, storica Tour Manager di Mango per oltre vent’anni.
Laura Valente ha avuto parole di ringraziamento autentico per tutti gli intervenuti – ospiti, pubblico, e staff - e specialmente per Leonardo Oro - collaboratore prezioso dell’area Social di Mango - che ha permesso a Laura Valente, nonostante il dolore, standole vicina, di mantenere sempre un contatto costante con i fan del marito attraverso Internet e Facebook.
E dalla platea intervenuta per l'occasione si è levato anche un ricordo spontaneo con menzione speciale per Giancarlo Golzi, storico batterista e fondatore dei Matia Bazar prematuramente scomparso nell’estate del 2015: proprio nell’anno in cui la celebre band ligure aveva tagliato il traguardo dei 40 anni di carriera.