Mantova, sindaco indagato. Alfieri e Anci: "Dimostrerà la sua estraneità"

Terremoto al Comune di Mantova: il sindaco Mattia Palazzi, del Pd, e' indagato per concussione. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta di Mantova, l'accusa, ancora da dimostrare, e' di aver chiesto favori sessuali alla vicepresidente di un'associazione culturale in cambio di contributi allo stesso sodalizio. Un impianto accusatorio attorno al quale con il passare delle ore crescono le perplessità. La stessa presunta vittima, sentita come persona informata dei fatti, ha negato ipotesi concussive.

Alfieri: "Palazzi dimostrerà la sua estraneità"

"E' una vicenda che va chiarita al piu' presto nell'interesse di tutti e della citta' di Mantova. Allo stesso tempo posso dire che conosco da tanti anni Mattia Palazzi e so che e' un amministratore capace. Sono certo che dimostrera' la sua estraneita' ai fatti contestati". Cosi' Alessandro Alfieri, segretario regionale PD Partito Democratico Lombardo commenta la notizia che riguarda il sindaco di Mantova indagato per concussione.

Anci Lombardia: "Chiarirà la sua posizione"


“Conosciamo Mattia Palazzi, Sindaco impegnato e persona corretta, per questo, considerando la delicata vicenda che lo vede coinvolto, siamo convinti che a breve chiarirà la sua posizione. Chiediamo alla Magistratura di operare con la massima sollecitudine per il bene delle persone coinvolte, del Comune di Mantova e dei suoi cittadini, che in queste ore seguono con attenzione lo sviluppo degli eventi". Questa la dichiarazione di Virginio Brivio, Presidente di Anci Lombardia, in merito alle indagini per concussione aperte sul Sindaco di Mantova, Mattia Palazzi.