Milano
Maran ricorda l'ex preside del Volta: "Senza di lui sarei una persona diversa"
L'assessore milanese partecipa alla commemorazione degli ex studenti del liceo per i venti anni dalla scomparsa dello storico preside Ferdinando Giordano
Maran ricorda il suo ex preside al Volta: "Senza di lui sarei una persona diversa"
Anche l'assessore milanese Pierfrancesco Maran tra i tanti ex studenti del liceo Volta di Milano che nella serata di lunedì 5 giugno si sono ritrovati per ricordare lo storico preside Ferdinando Giordano, che nel maggio del 2003 se ne andò togliendosi la vita. "Il Volta era identificato in lui, che aveva plasmato un modello educativo, ispirava un corpo docenti compatto che aveva acquisito una visione di insegnamento basata su un presupposto: “prima che studenti e insegnanti siamo cittadini e uomini”": questo il pensiero di Maran, che ha pubblicato pochi giorni fa un lungo post per ricordare il preside.
Maran: "Il preside Giordano mi ha insegnato la differenza tra compromesso e compromissione"
"Son convinto che senza il suo esempio sarei oggi una persona diversa - ha proseguito l'assessore - Avevo la fortuna di parlarci spesso e c’è un insegnamento etico che mi porto tatuato addosso, che ho citato anche nel mio libro “Le città visibili” e che lui mi ha trasmesso: la differenza tra compromesso e compromissione. L’ultima è la peggiore delle azioni, mentre la prima significa trovare il punto più alto di contatto e condivisione tra tutti: la politica è cercare il compromesso migliore e più giusto. Io al Liceo facevo quasi più politica di oggi e sapevo che studiavo e diventavo un cittadino in un ambiente che era guidato da una persona con principi e valori che non potevo non rispettare. Che sapeva di rappresentare l’istituzione e conosceva la missione pubblica che era chiamato ad agire: rendere quel posto ogni giorno migliore. Non doveva limitarsi ad amministrare l’esistente: il sistema pubblico deve offrire opportunità, rimuovere ostacoli, combattere le ingiustizie e non lo si fa conservando"
"Giordano figura fondamentale in un momento importantissimo per la formazione"
Maran ha parlato del preside Giordano anche in una intervista al Corriere: "Il messaggio che vogliamo dare è che a distanza di tanti anni per noi è stata una figura fondamentale in un momento importantissimo per la crescita delle persone. Io me ne accorgo soprattutto oggi che sono diventato un uomo piuttosto che nel dolore di quei giorni. E credo anche di esser stato fortunato perché non tutti, nel percorso scolastico, trovano delle figure da cui prendere esempio e ispirazione. A noi al Volta è successo, invece", ha spiegato rispetto alla commemorazione.
Maran: "Al Volta ho imparato che bisogna battersi contro le ingiustizie"
L'anno della maturità, il 1999, coincise per Maran con la prima candidatura: "La passione per la politica ce l’avevo già, però gli anni al Volta sono stati per me fondamentali. Sia per coltivarla ma forse soprattutto per indirizzarla e incanalarla in una certa direzione. Il Volta mi ha insegnato che bisogna battersi contro le ingiustizie, il rispetto per le istituzioni che non vuol dire una difesa acritica ma cercare di migliorarle. E poi, ovviamente, mi ha fatto capire che prima di tutto siamo cittadini. Quella sua frase è uno degli elementi più qualificanti e ricorrenti del suo insegnamento, lui passava molto tempo a cercare di spiegare una filosofia di insegnamento e guida della scuola pubblica".