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Milano
Maroni: "Favorevole a fusione tra Atm e Trenord, vediamo Fs..."

"Sono favorevole alla fusione tra Atm e Trenord, vediamo che condizioni pone Fs, presente in Trenord per il 50%. L'obiettivo e' creare un player di dimensioni tali da dare un servizio efficiente: siamo al centro del piu' grande polo logistico d'Europa ed e' fondamentale il trasporto su ferro". Lo ha detto questa mattina nel tradizionale incontro con i giornalisti a Palazzo Lombardia dopo la giunta il presidente della Regione, Roberto Maroni.

A proposito delle proposte di acquisizione della societa' Fnm (Ferrovie Nord Milano, che vorrebbe comprare il 50% dell'azienda di trasporto pubblico di Verona), che, secondo alcuni privilegerebbero le operazioni societarie a discapito degli investimenti concreti sui treni e per migliorare le condizioni dei viaggiatori, Maroni ha risposto: "Non ci sono muri tra Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Fnm e' una societa' quotata quindi rispetto la sua autonomia: io non sono intervenuto ne' ho fatto telefonate. Ma si sta investendo anche sui treni, sono convinto che le operazioni saranno coerenti con un miglioramento della mobilita'". Sul rapporto con Ferrovie dello stato ha aggiunto: "La collaborazione e' necessaria anche perche' la rete e' gestita da loro con Rfi. Ma Trenord fa uno sforzo enorme: trasporta 800mila passeggeri al giorno". Il governatore lombardo ha poi ricordato un documento presentato dai presidenti delle province in collaborazione con Anas per chiedere piu' risorse al governo: "Secondo alcuni dati Anas, alla Lombardia vanno meno risorse per le infrastrutture che alla Basilicata: e' una cosa che grida allo scandalo".

"Prendo atto che non c'e' spirito di collaborazione ma faccio presente ai nostri interlocutori che bisogna parlare la stessa lingua sia durante gli incontri privati sia in pubblico". Chiede scusa per lo sfogo, ma rimane molto duro Roberto Maroni, interrogato questa mattina durante la conferenza stampa dopo giunta sul rapporto con il Comune di Milano relativamente alla gestione di problemi condivisi come l'edilizia popolare e il trasporto pubblico. "Registro sempre una doppia morale: su varie questioni e' sempre colpa di qualcun altro" dice, rincarando la dose. E precisa: "Noi facciamo la nostra parte e spesso anche quella degli altri, come sul trasporto pubblico locale e sulla casa. Io sono per la collaborazione ma il Comune continua a protestare, fa i tavoli per collaborare e poi fa il contrario. Sulla questione Aler, dunque, bene che la gestisca il Comune, ma spero che si trovi una soluzione condivisa e in tempi rapidi"

"Nonostante i tagli del governo", una frase che Roberto Maroni ha ripetuto piu' volte questa mattina quando, durante la conferenza stampa dopo giunta, ha enunciato il piano di risorse regionali per il trasporto pubblico locale: "Oltre 620 milioni di euro - 621.246 mila per la precisione - destinati al trasporto auto-filo-metro-tranviario della regione. Queste risorse saranno ripartite all'85% sulla base dei criteri 2016 e per il 15% secondo i fabbisogni della mobilita' e dei costi standard, nuovo criterio che e' bastato introdotto nella delibera" ha spiegato lo stesso presidente della Regione, concludendo: "Un altro impegno mantenuto".

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roberto maronifusione atm trenord

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