Milano
Maroni, il centrosinistra esulta: "Il candidato giusto è Giorgio Gori"
ALFIERI - “La Regione Lombardia ha bisogno di una guida nuova che abbia convinzione, idee e progetti per migliorare la sanità, i trasporti e la qualità del nostro ambiente. Per noi quella persona è Giorgio Gori e continueremo a lavorare per far conoscere la sua e la nostra proposta a tutti i cittadini lombardi. Degli anni di amministrazione Maroni abbiamo un giudizio chiaro, negativo, perché non ha dato alcuno slancio alla Regione e ha tradito anche le irrealizzabili promesse iniziali sull’autonomia fiscale. Tuttavia il nostro avversario è il centrodestra, che si chiami Maroni, Gelmini o chiunque altro, e che siano ragioni personali o alchimie romane a definire chi sarà il loro portabandiera non cambia il nostro percorso e il nostro impegno. Domani come oggi saremo impegnati in questa importante e impegnativa campagna elettorale.” Lo dichiara il segretario regionale del Pd Alessandro Alfieri in merito alla notizia di una probabile rinuncia alla candidatura da parte di Roberrto Maroni.
BUSSOLATI - "Sembra che Maroni non si ricandidi Presidente di Regione Lombardia. Dietro ai “motivi personali” ci sono tutti i fallimenti della sua giunta: 5 anni di ordinaria amministrazione costellata da mancanze e scivoloni - dagli sprechi del referendum, al telefono antigender, senza tralasciare i continui errori in ambito sanitario e ambientale, giusto per citare i più recenti. Maroni spieghi ai lombardi i suoi fallimenti e la presa in giro verso la Lombardia e si ricordi, il destino della Lombardia non si decide in un summit ad Arcore. Il 4 marzo con Giorgio Gori dobbiamo rilanciare la Lombardia e portarla finalmente a competere con le grandi regioni europee per mettere a frutto tutta la sua potenzialità. Oggi più che mai sarebbe sconsiderato e folle andare divisi come centrosinistra". Così su Facebook il segretario metropolitano del PD, Pietro Bussolati, commenta l'eventualità che Maroni non si ricandidi alla poltrona di Governatore della Lombardia.