Maroni: "Ncd, decide Salvini. Ma rischiamo tensioni anche in Regione"

"Non c'e' nessun attrito. Chi decide? Il segretario della Lega, ovvio, non c'e' il minimo dubbio". Cosi' il presidente della Regione Lombardia, il leghista Roberto Maroni, risponde a una domanda sul fatto che lui e il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, abbiano idee diverse in merito all'alleanza di centrodestra per le prossime elezioni amministrative a Milano. Il governatore vorrebbe replicare la coalizione che governa la Lombardia (quindi con Ncd all'interno dell'alleanza); Salvini invece continua a chiudere la porta all'ipotesi di un'alleanza con il Nuovo centrodestra. A margine dei lavori del Consiglio regionale, Maroni ha sottolineato: "Io ho fatto solo presente due questioni. Primo che io qui governo con Ncd, stiamo lavorando bene, e anche in Liguria si governa assieme ad Ncd. Seconda questione: se a Milano si fa una scelta diversa c'e' il rischio che si creino forti tensioni". Infatti "se dovesse vincere malauguratamente la sinistra, con Ncd Milano si aprirebbe una contraddizione che rischia di mettere in discussione anche il governo della Regione". Il governatore, quindi, conclude: "Detto questo, io ho sempre rispettato le gerarchie e chi deve decidere e' il segretario della Lega. Ho fatto presente queste preoccupazioni, dopo di che quello che decidera' per me andra' bene".

"La posizione di Salvini e' il miglior aiuto che si possa dare al centrosinistra. Salvini deve decidere se vuole ricostruire il centrodestra o stare da solo. Se vuole stare da solo e' chiaro che condannera' il centrodestra a perdere per sempre, a cominciare dalle elezioni di Milano". Questa l'opinione del presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo, espressa a margine dei lavori dell'aula. "Pero' - aggiunge Cattaneo - Salvini deve anche sapere una cosa chiara: che il Nuovo centrodestra non puo' essere buono per votare le leggi e le mozioni che piacciono alla Lega in Regione Lombardia e non essere buono per fare gli accordi a Milano e in tutto il resto della Lombardia, dove Ncd ha scelto con chiarezza, come linea politica, di stare col centrodestra". Insomma, il presidente lancia un segnale chiaro: "Se non andiamo bene per Milano e' evidente che in futuro non andremo bene neanche per la Regione Lombardia". Sulla questione di inserire Ncd nell'alleanza di centrodestra a Milano "Maroni ha ragione da vendere, e' l'abc della politica, Salvini non puo' non capirlo. La domanda va rivolta a Salvini, ma non e' che l'obiettivo vero di Salvini e' mettere in difficolta' Maroni?".