Maroni torna in Regione: "Nostalgia? No...". Pace con Fontana - Affaritaliani.it

Milano

Maroni torna in Regione: "Nostalgia? No...". Pace con Fontana

Roberto Maroni è tornato in Regione Lombardia, dove ha incontrato Attilio Fontana dopo le divergenze sulle tangenziali di Varese e Como

Maroni torna in Regione: "Nostalgia? No...". Pace con Fontana

Si sono incontrati oggi al Pirellone, sede del consiglio regionale lombardo, l'ex presidente della Regione, Roberto Maroni, e il suo successore Attilio Fontana. L'incontro si e' tenuto intorno a mezzogiorno. Dopo un breve passaggio nel foyer dell'aula consiliare, dove si e' intrattenuto in saluti e strette di mano, Maroni e' salito al 30 esimo piano, dove e' stato ricevuto nell'ufficio del governatore. A chi gli ha chiesto il perche' di un ritorno ai palazzi, Maroni, sorridente, ha risposto: "C'e' piu' di un motivo". Nostalgia del ruolo?: "No assolutamente", ha aggiunto. In effetti, dopo il ritiro dalla corsa per il secondo mandato, l'ex ministro dell'Interno e' ora impegnato nell'animare una scuola di formazione politica. Poche le notizie trapelate riguardo alla chiacchierata, durata una decina di minuti: avrebbero "parlato del Milan", squadra di cui entrambi sono tifosi, stando a quanto riferito, con una battuta. I due, leghisti e varesini, negli ultimi giorni, avevano avuto una lieve divergenza in seguito ad un'intervista rilasciata da Maroni alla Provincia di Como, in cui faceva presente di non condividere alcune scelte fatte dal successore, riguardo alle tangenziali di Varese e Como: le due bretelle rischierebbero di essere a pagamento, a suo dire, per la mancata fusione fra Anas e Regione, che nel disegno lasciato da lui in eredita', avrebbero dovuto dare vita a Lombardia Mobilita'. Alle dichiarazioni Fontana aveva risposto su Facebook: "E' evidente che l'eliminazione del pedaggio resta un obiettivo fondamentale, ma l'operazione da attuare attraverso un accordo con Anas, prevede alcuni passaggi complessi per la cui attuazione siamo gia' al lavoro".

Fontana: "Sala anti-Salvini? Lo fa per visibilità..."

Oggi Fontana ha anche commentato le parole del sindaco di Milano Beppe Sala, che si è autodefinito "l'anti-Salvini". "Chi si contrappone a Salvini lo fa per visibilità", ha detto.

 








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