Milano

Mazzali: “Sel contro il Pd a Milano? Impossibile, uscirei”

di Fabio Massa

C’è vita a sinistra del Pd. O almeno così vorrebbero Sel, Civati, Fassina e tutto il resto della galassia che non si riconosce nell’offerta politica di Renzi e del Partito Democratico. L’antirenzismo, a questo proposito, è il collante che li può unire. Un antirenzismo che finisce per essere anche una posizione rigidamente anti-Pd. Mirko Mazzali, esponente di spicco di Sel in consiglio comunale a Milano, intervistato da Affaritaliani.it, però non ha dubbi: “Se devo scegliere se proseguire l’esperienza Pisapia, che ci vede alleati al Pd, o metterci nel recinto dei duri e puri in minoranza a prescindere, non ho dubbi: vado avanti con il modello Pisapia”. L’INTERVISTA DI AFFARITALIANI.IT

Mirko Mazzali, Sel si scioglie. E già si dice che farà parte del dna del nuovo partito l’opposizione a Renzi e a questo Pd. Ma a Milano siete alleati…
Sì, siamo alleati. Iniziamo a dire che Sel si scioglie prima della fine dell’anno e dovrebbe nascere un nuovo soggetto e una nuova proposta politica che noi siamo pronti a portare avanti. Ma…

Ma?
Ma a condizione che nessuno da Roma ci imponga la linea da seguire su Milano. Qui il rapporto con il Partito Democratico è buono, abbiamo lavorato bene in questi anni. Vogliamo andare avanti con il modello Pisapia.

E il modello Pisapia prevede necessariamente la presenza dei democratici…
Sì, esatto. Diciamo che se l’idea a Roma è quella di rinchiuderci nel recinto dei duri e puri che hanno la vocazione a stare in minoranza, allora preferisco di gran lunga andare avanti con il modello Pisapia e non far parte del nuovo soggetto.

Proprio oggi Pierfrancesco Majorino ha attaccato Emanuele Fiano. Che la battaglia per le primarie sia davvero cominciata dopo uno scambio di cortesie continuo?
E’ il normale gioco della dialettica. Un po’ di polemica ci sta, purché sia sempre fatta nel limite della decenza e del buon gusto.

Affaritaliani.it ha parlato dei contatti tra Renzi e Pisapia e soprattutto del fatto che il premier ormai cerca un nome terzo condiviso con il sindaco rispetto proprio a Emanuele Fiano e a Pierfrancesco Majorino, che avete scelto di sostenere. Se emergesse che cosa fareste?
Non siamo gente abituata a cambiare idea. Anzi. Abbiamo fatto la nostra scelta su Pierfrancesco Majorino, incarna bene i valori della sinistra e credo che potrà essere un ottimo sindaco di Milano. Noi potremmo cambiare idea solo nel caso il sindaco decidesse di ricandidarsi, ma a quel punto anche Majorino farebbe un passo indietro…

@FabioAMassa







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