Medico no-vax radiato dall'ordine: Dario Miedico “ io capro espiatorio”
Dario Miedico, fortemente critico nei confronti dei vaccini, è stato radiato dall'Ordine dei Medici di Milano. Dopo Roberto Gava, è il secondo medico radiato
Vaccini: l’Ordine dei Medici di Milano ha radiato il medico anti-vaccini
L'Ordine dei Medici di Milano ha radiato Dario Miedico per le sue posizioni critiche sulla vaccinazione.: "Sono solo un capro espiatorio, ma in molti sono perplessi".
Radiato dall'Ordine il medico anti vaccini
Radiato. Questa la decisione dell'Ordine dei Medici di Milano nei confronti di Dario Miedico, professionista lombardo noto per le sue posizioni fortemente critiche nei confronti dei vaccini.
L'Ordine aveva aperto un'istruttoria a seguito della partecipazione di Miedico, lo scorso dicembre, a un convegno "contro l'obbligo vaccinale", e il medico anche nelle successive audizioni aveva sostenuto le sue tesi, secondo le quali i vaccini portano dei benefici ma anche notevoli rischi, che andrebbero chiaramente riportati alla popolazione.
Vaccini, un altro medico scettico radiato
E' la seconda volta in Italia che un medico 'no vax' viene radiato, il primo e' stato poche settimane fa Roberto Gava, contrario alle vaccinazioni di massa e "processato" e poi radiato dall'Ordine dei Medici di Treviso.
Radiato il medico “no vax” Dario Miedico che si sfoga: "è tutto pretestuoso"
"Sui vaccini ormai si e' scatenata una caccia alle streghe. Oggi colpiscono me, con cose che non esistono, per mettere paura ai tanti medici perplessi su questo tema". Si sfoga cosi', conversando con l'Agi, Dario Miedico, radiato oggi dall'Ordine dei Medici di Milano perche' ritenuto un convinto "No-vax". "Ma io non sono assolutamente contro i vaccini - sbotta Miedico - sono solo fermamente contrario all'obbligo vaccinale, da cui emergono tutti i danni che ho visto in questi anni. Ma sarebbe stupido essere contro i vaccini a prescindere, hanno avuto un ruolo importante e ce l'hanno ancora, perlomeno in certi paesi".
La radiazione, commenta il medico, "me l'aspettavo. L'accusa e' molto pesante, e il clima e' questo, specie dopo il decreto Lorenzin. E' una decisione indicativa di un atteggiamento drastico nei confronti delle vaccinazioni. Anche se speravo che l'Ordine avesse coraggio, mi e' stato consentito di parlare per un'ora e mezza spiegando le mie posizioni, affermazioni sui vaccini che peraltro faccio da 40 anni. Due volte in tutto questo tempo sono stato convocato, e due volte la questione e' stata archiviata. Oggi invece vengo radiato. E' tutto pretestuoso, colpirne uno per educarne cento, questo hanno fatto".