Milano
Metro M4: l'apertura della nuova linea fa impennare i prezzi delle case in periferia
A Giambellino record dei prezzi immobiliari, con un aumento del 60% dal 2017, grazie alla nuova M4
Metro M4: l'apertura della nuova linea fa impennare i prezzi delle case in periferia
A poco meno di un mese dall’inaugurazione completa del secondo tratto della linea M4, che collega la città fino a San Cristoforo, il mercato immobiliare delle zone periferiche di Milano ha registrato un’impennata nei valori delle case. Come riporta l'analisi di Immobiliare.it, la realizzazione di nuove fermate metro, soprattutto nelle aree meno centrali, ha avuto un impatto diretto sui prezzi degli immobili, portando una nuova vitalità a quartieri che fino a poco tempo fa erano meno connessi con il cuore pulsante della città.
A Giambellino crescita record
Un caso emblematico di questa trasformazione è Giambellino, una zona che ha visto un aumento record dei prezzi immobiliari dal 2017, anno in cui sono iniziati i lavori della M4. In questa area, dove ora si trovano le stazioni di Tolstoj, Frattini, Gelsomini, Segneri e San Cristoforo, il valore degli immobili è aumentato di oltre il 60%. Se nel 2017 il prezzo medio era di circa 2.600 euro al metro quadro, oggi si sfiorano i 4.300 euro. Questo rappresenta una crescita ben superiore alla media cittadina, che nel medesimo periodo ha visto i prezzi aumentare del 46%.
Milano non è mai stata così connessa
La linea M4 non ha solo trasformato Giambellino, ma ha avuto effetti simili anche su altre zone, come Susa, situata all’estremità opposta della linea. Qui, l’aumento dei prezzi è stato del 55%, confermando che la metro sta diventando uno dei principali motori di crescita per il mercato immobiliare milanese. La possibilità di accedere velocemente al centro città sta migliorando l'appeal delle periferie, rendendole sempre più appetibili per chi cerca casa, ma non vuole rinunciare alla comodità di una buona connessione con il cuore della metropoli.