Metropolitana a Milano: cantieri in centro sognando i capolinea del futuro

Estate di cantieri per le nuove fermate della linea metropolitana di Milano.

Del resto agosto è il momento migliore per imprimere un'accelerazione ai lavori. Ieri ha aperto il cantiere forse più delicato della M4, quello che bloccherà San Vittore sino al 2022. I lavori interessano anche la fermata della Blu di Sant'Ambrogio, di interscambio con la M2. E venerdì le ruspe erano giunte in via De Amicis.

CARTELLI PER RIDURRE I DISAGI - L’assessore comunale alla Mobilità e all’Ambiente, Marco Granelli, ha spiegato: "Terremo la recinzione metallica per i primi 3 mesi, i lavori riguarderanno la rimozione della pavimentazione, i sottoservizi". Quindi, spazio per "le cesate di cantiere vere e proprie". Cartelli stradali suggeriscono percorsi alternativi rispetto alla Cerchia dei Navigli. Da settembre appositi cartelli indirizzeranno quindi i cittadini alle nuove fermate degli autobus, ma anche verso gli esercizi commerciali. Recuperati 45 posti auto in De Amicis, a beneficio dei residenti. Suu turni diversi, sono impegnati circa 600 lavoratori, con stop nella sola settimana di Ferragosto.

I CAPOLINEA DEL FUTURO NELL'HINTERLAND - Ma l'Amministrazione guidata da Beppe Sala prova a guardare anche oltre l'immediato degli attuali cantieri. Il Corriere di oggi fa una panoramica dei prolungamenti allo studio. Il grande obiettivo è raggiungere Monza: due fermate della M1 (Sesto Restellone e Monza Bettola) potrebbero essere operative entro la fine del 2018. Ma c'è uno studio di fattibilità che sarà pronto entro l'estate e che riguarda la M5, con due tratte da dieci fermate complessive tra il Parco Nord, Monza Bettola, Monza Centro, Palazzo Reale. Investimento previsto: un miliardo di euro, nell'ambito del patto tra Milano e Governo annunciato da Sala e Matteo Renzi. Al vaglio anche il prolungamento a ovest della M5, da San Siro a Settimo Milanese Ma Sala vuole raggiungere anche Baggio, prolungando la rossa di tre fermate. Mentre la verde potrebbe spingersi sino a Vimercate. Progetti in realtà sulla carta da anni, ma che potrebbero essere rispolverati. Solo ipotesi le nuove fermate della blu nell'hinterland, da una parte a Rozzano, dall'altra a Buccinasco, Corsico, Trezzano, Cesano.

"PROLUNGAMENTI PER MIGLIORARE IL TRAFFICO" - "I prolungamenti sono uno dei nostri punti strategici per migliorare i collegamenti con l'area metropolitana e dare così risposta ad aree densamente urbanizzate, e allo stesso tempo per migliorare traffico e qualità dell'aria di Milano", ha commentato Granelli.