Milano

MiCo ospita l'Ufi, il congresso mondiale delle fiere

A coronamento del semestre di Expo torna dopo 67 anni a Milano il Congresso mondiale delle fiere. Avrà infatti luogo dal 4 al 7 novembre 2015 al centro congressuale MiCo - Milano congressi l’annuale Convegno Ufi- the Global association of the Exhibition Industry. Ufi raccoglie 678 membri di oltre 80 Paesi, in rappresentanza di oltre 4.500 eventi espositivi.

A fare gli onori di casa Fondazione Fiera Milano, che mette a disposizione il proprio polo congressistico: una delle strutture più moderne e capienti al mondo. Fondazione Fiera Milano e Ufi hanno sempre collaborato attivamente. A riprova di ciò il fatto che l’ex direttore generale di Fondazione Corrado Peraboni (da pochi mesi Amministratore delegato della controllata Fiera Milano spa) ha ricoperto ruoli di primissimo piano ai vertici di Ufi ed è attualmente Segretario dell’Executive Committee e membro del board.

Fortemente voluto da Fondazione Fiera Milano, che ha promosso la candidatura di Milano e ha coordinato la realizzazione dell’evento, il Convegno Ufi vedrà la partecipazione di oltre 400 ospiti fra organizzatori fieristici, rappresentanti, associazioni e fornitori di servizi. Al centro dell’attenzione dei delegati il tema “The Exhibition Industry 2030”: una riflessione ad ampio raggio e al massimo livello sullo stato del comparto espositivo nel mondo e sulla sua evoluzione nel prossimo futuro.

“Il convegno di Ufi è un importantissimo appuntamento – dichiara Benito Benedini, presidente di Fondazione Fiera Milano – che arriva alla fine di un anno veramente eccezionale per Milano, la Lombardia e l’intero sistema Paese. Expo ha portato la nostra città alla ribalta del palcoscenico mondiale e Milano è stata meta di oltre 20milioni di turisti, che sono venuti soprattutto per l’Esposizione Universale, ma che alla fine hanno guardato con occhio molto interessato alle molteplici opportunità che gli abbiamo saputo proporre. Quale migliore conclusione per un evento come Expo e per la nostra città se non la riunione del gotha mondiale nel settore fieristico/congressuale? Fondazione Fiera Milano è veramente orgogliosa di accogliere nelle proprie modernissime strutture congressuali questo appuntamento, che contribuirà a mantenere accesi i riflettori sulla città e sulla sua Fiera anche dopo Expo”. “Si tratta di un appuntamento di assoluto rilievo per l’industria fieristica mondiale, un’occasione unica per affrontare temi cruciali per il nostro business” osserva l’amministratore delegato di Fiera Milano Corrado Peraboni.

“Il settore espositivo è in continuo e rapido cambiamento. Un cambiamento che riflette non solo la serrata evoluzione dell’innovazione tecnologica e dell’economia, ma anche la rivoluzione digitale in atto, che sta cambiando le tradizionali modalità di comunicazione delle aziende con il mercato. La fase di transizione che stiamo attraversando merita da parte nostra grandissima attenzione, perché ne dipende il nostro futuro. In questo futuro credo che ci sia almeno un punto fermo: le fiere fisiche, che hanno reagito benissimo all’arrivo di internet assimilandolo e facendone un proprio punto di forza, continueranno ad essere un canale di promozione e internazionalizzazione insostituibile, soprattutto per le piccole e medie imprese, perché garantiscono loro il massimo vantaggio in termini di costo-beneficio”.

Ufi è stata fondata nel 1925 a Milano per promuovere la collaborazione tra gli enti fieristici e rivitalizzare il settore dopo la prima guerra mondiale. Ne fanno part, tra l’altro, 350 organizzatori, 96 centri espositivi e 40 associazioni, per un totale di 678 membri provenienti da oltre 80 Paesi.







A2A
ZX