Migranti alla Montello, Pinotti: gli altri progetti andranno avanti
I migranti nell'ex caserma Montello rappresentano una misura "emergenziale"
Dopo tante polemiche arrivano le parole del ministro della Difesa, Roberta Pinotti: i migranti nella caserma Montello sono una misura emergenziale, ma la nuova sede della Polizia, la ricollocazione dei reparti della difesa e il campus universitario della Cattolica andranno avanti. Insomma, nessun allarme per i richiedenti asilo, sembra capire, perchè non rimarranno a lungo nell'ex caserma.
RASSICURAZIONE DEL MINISTRO - I migranti nella caserma Montello di Milano sono una misura emergenziale, ma la nuova sede della Polizia di Stato, la ricollocazione dei reparti della difesa e il campus universitario della Cattolica andranno avanti. Parola del ministro della Difesa, Roberta Pinotti, a Milano per una iniziativa nell'ambito della campagna Basta un sì.
"C'era un'emergenza - ha detto il ministro - si era deciso di liberare la caserma per un progetto più ampio che riguarda il ricollocamento della Polizia ma anche dell'università. Quel progetto rimane. Ma dato che per un periodo contenuto quella caserma poteva servire per un'emergenza che il sindaco ci aveva sottolineato in questo momento la utilizziamo così". Tuttavia, ha assicurato il ministro, "il progetto che riguarda complessivamente la ricollocazione non solo delle forze armate, ma anche delle forze di polizia e l'ampliamento del campus universitario sono progetti che manteniamo e sui quali è stato sottoscritto un protocollo di intesa che andrà avanti".