Migranti, Maroni: noi non coinvolti su campo base Expo
Maroni: "Non siamo coinvolti, non siamo stati coinvolti e non siamo coinvolti mai"
Nessun coinvolgimento della Regione Lombardia sulla destinazione di migranti al campo base Expo. Il presidente, Roberto Maroni, ha voluto precisare la posizione della Regione nella vicenda, chiarendo che non c'e' stato ruolo attivo: "Noi non ce ne stiamo lavando le mani - ha chiarito Maroni -. Non siamo coinvolti, non siamo stati coinvolti e non siamo coinvolti mai. Io ho espresso la mia opinione, che coincide con quella di tanti, sul fatto che quell'area non possa essere destinata ad accogliere clandestini, perche' li' staranno per anni, non solo per mesi. Ho espresso la mia contrarieta' al prefetto - ha sottolineato -, chi decide e' lui e non la Regione, quindi prendo atto delle sue scelte, ma ribadisco la mia totale contrarieta'".
"Lavoriamo seriamente per portare nell'area post Expo l'Agenzia europea del farmaco e l'Autorita' Bancaria. Con la No Tax Area e il progetto Human Technopole, supportato dalle universita' milanesi, questo spazio potrebbe alimentare innovazione, ricerca, crescita e lavoro in Lombardia. Ospitare nella stessa area un centro di accoglienza per 1000 immigrati clandestini vuol dire togliere ogni credibilita' a questo progetto. Il governo non puo' azzerare l'ipotesi di sviluppo piu' concreta che Milano e la Lombardia stanno creando, per la sua totale incapacita' nella gestione dei migranti". Cosi' Mariastella Gelmini, vice capogruppo vicario alla Camera e coordinatore regionale di Forza Italia in Lombardia, sulla sua pagina Facebook.