Mike Bongiorno, salma trafugata: due nuove condanne
Condannate due persone che contattarono i familiari di Mike Bongiorno per ricattarli: ma negano di essere loro i reali autori del trafugamento del 2011
Trafugamento della salma di Mike Bongiorno: ci sono due condanne, ma non è detto che si tratti effettivamente dei materiali responsabili del reato: Pasquale Cianci e Luigi Spera sono infatti stati condannati rispettivamente a 2 anni e 4 mesi in Cassazione e a un anno e 7 mesi (quest'ultima pena con patteggiamento). L'accusa confermata dal Tribunale di Milano ieri, al termine del processo a carico di Cianci, è di tentata estorsione in concorso: i due fecero infatti quattro telefonate ai familiari del popolare conduttore chiedendo un riscatto in cambio della restituzione della bara di Mike, che era stata trafugata il 25 gennaio 2011 dal cimitero di Dagnente, sopra Arona. L'unico risultato che ottennero fu di essere fermati dai carabinieri. Ma da allora hanno sempre negato di essere i reali autori del trafugamento e di aver "semplicemente" voluto fare una goliardata. Forse hanno solo cercato di trarre profitto dalla situazione. La salma di Mike Bongiorno fu ritrovata a Vittuone, nel Milanese, l'8 dicembre 2011.