The Milan Show-Biz

Elisabetta Franchi, Simonetta Ravizza e Scervino incantano. Chiude oggi la MFW

A seguire la Milano Fashion Week 2017 per Affaritaliani.it l'inviata speciale Krystel Lowell (www.theshowear.com)

A seguire la Milano Fashion Week 2017 per Affaritaliani.it l'inviata speciale Krystel Lowell (www.theshowear.com)

Chiude oggi la  Milano Fashion Week donna autunno/inverno 2017/18.

Il weekend ha visto sfilare ben 26 maison. Un plauso particolare va alle collezioni presentate da Ermanno Scervino, Elisabetta Franchi e Simonetta Ravizza. 

Milano Fashion Week 2017: la giornata di sabato 25 febbraio 

 

Ad aprire la giornata di sabato alle 9,30 Bottega Veneta alla ricerca di un rilancio in un periodo di difficoltà e cambiamenti societari. Per dare una svolta Tomas Maier ha puntato tutto su una collezione classica e commerciale, ma un po' meno creativa rispetto al passato. Un richiamo agli anni '30 con una ridefinizione partendone  dalle spalle che ritornano centrali. Eva Herzigova ha aperto il catwalk. Insieme alla donna il brand decide di presentare anche la collezione uomo fatta di cappotti doppiopetto dalla spalla pulita e vita aderente. 

Dopo Xu Zhi, sostenuto da Armani e i salti, piroette e passi di danza di Antonio Marrasè stata la volta di Blumarine che ha festeggiato i suoi primi 40 anni di storia. La splendida Bianca Balti ha dato il via allo show che ha visto andare in scena abiti i seducenti, allegri, semplici e che seguono alla perfezione le linee del corpo. 

Ermanno Scervino ancora una volta incanta pubblico e critica. La donna che il Maestro fiorentino immagina per la prossima stagione invernale è una "soldier of love" che racchiude nell'anima i valori di modernità e creatività. Da un costante, ricercato gioco di contrasti con capi e texture d'ispirazione militare emergono, con piena forza, la sua sensualità e bellezza. Il dialogo tra maschile e femminile è costante. Belli i cappotti e parka over, decorati come uniformi con intarsi di pelliccia. Il tailleur diviene il capo icona, sia in Principe di Galles o in macramè e in velluto a marco coste. Il cinturone militare esalta il punto vita. Ai capispalla mannish si abbinano abiti e gonne molto femminili, grazie anche alle lavorazioni couture, ai pizzi e plumetis. La sera esalta la donna di Scervino che rivela la propria anima rock grazie all'abbinamento con biker in pelle. 

Il pomeriggio vede sfilare anche Jil Sander che propone una bella collezione: concreta, moderna e portatile. Cividini scende in campo per i diritti umani, portando a Milano il movimento #tietogether. 

Elisabetta Franchi chiude il sabato con una delle migliori collezioni presentate a questa MFW. Nella Scuola Militare Teuliè va in scena una donna sicura e determinata, che cammina su tacchi vertiginosi tra le vie di una Parigi anni '40 sulle note del tango argentino. L'ispirazione è all'icona intramontabile Evita Peron. La collezione si articola in un mix & match di linee maschili e super femminili, in un gioco di abbinamenti di fantasie diverse. Protagonista è il gessato per giacche e pantaloni dal taglio maschile, accostato ad intriganti decori orientali. Ramate floreali e aironi spiccano su abiti e accessori impreziositi da ricami lucenti. Le gonne attilatissime si allungano sotto il ginocchio ed esaltano le forme. Il massimo della femminilità si raggiunge con gli abiti lunghi illuminati dalle paiettes. Guanti e gioielli retrò sono il leitmotiv della stagione. Azzeccato il gioco di contrasti e decisi accostamenti cromatici in una combinazione di fantasie e nuance. I colori vanno dall'avena alla vaniglia, dal rosa antico e giada abbinati al nero a qualche tocco di smoky blue. 

Milano Fashion Week 2017: la giornata di domenica 26 febbraio 

 

La domenica parte con il turbo grazie al genio di Simonetta Ravizza che sfila al museo della Scienza e della Tecnica proprio accanto al sottomarino Enrico Toti. La stilista colora di rosa shocking, albicocca, arancio, blu, indaco e verde bosco il Re Visone. La pelliccia diviene finalmente un capo giovane, fresco, colorato e portatile che la stessa creativa definisce "bohemian-pop". Questa collezione va dritta al cuore delle giovani donne che possono sfoggiare un capo prezioso in ogni occasione, dai cocktail con le amiche nei locali più cool alla spesa all'Esselunga. Tutto va a braccetto con il maculato e le paillettes e con criniere di Mongolia. I cappottini attillati di visone cacao hanno inserti albicocca o rosa shocking, mentre i fur coat si vivacizzano con righe, decori e revers a contrasto. Il classico giaccone di visone è multicolor, con inserti rasati, camoscio a intarsi chevron, con sbuffi di pelliccia. In mano la Furrissima, la shopper di visone in colori caramella.

Da Marni c'è stato il debutto di Francesco Risso come Direttore creativo che ha presentato una collezione ispirata alla molteplicità della natura delle donne, alle loro diverse sfaccettature. E sembra che ci sia proprio riuscito. Buyer e pubblico l'hanno applaudito a lungo. 

Laura Biagiotti si è ispirata "ad una donna che cerchi nell'abito un comportamento che l'appaghi, fatto di valore intrinseco, confort è lunga durata". La collezione  è un ossimoro che vede coesistere nel guardaroba la perfezione di Canova con la destrutturazione delle opere del pittore Alberto Burri. I toni naturali e preziosi delle stampe sfumano le sculture canoviane con l'effetto craquelè dei cretti Burri, concedendo un'interpretazione culturale e comportamentale. 

Au jour le jour ha messo in onda una favola classica rivisitata in chiave contemporanea. Una collezione che parte dalla saggezza di Esopo, da quel mondo onirico fatto di sapienza, forza e valori, capace di raccontare con semplicità. Sensualità e candida eleganza fatta di tessuti confort e silhouette pijama che ne delineano un'immagine precisa di una principessa contemporanea. 

Arthur Arbesser prende spunto dal celebre film dell'87 "Il cielo sopra Berlino". Una fiaba moderna che ha fornito al designer idee, pensieri e un immaginario da cui partire. Romanticismo e purezza che si contrappongono alla durezza dell'ambiente: come i capi di Arbesser che abbinano elementi poetici e colorati al rigore di un'uniforme. Belle le calzature nate dalla collaborazione con Vibram. 

Milano Fashion Week 2017: il programma di oggi lunedì 27 febbraio 

 

Questo il programma della giornata conclusiva della MFW 2017:

09,30 Ricostru
10,30 Giorgio Armani
11,30 Alberto Zambelli
12,15 Mila Schön
13,00 Daizy Shely