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FuoriSalone 2022, Malo Cashmire sposa l'arte di Pizzi e Arlati. FOTO

di Krystel Lowell per Affaritaliani.it Milano

Presso la boutique di Monte Napoleone 18 in esposizione le opere dei due artisti italiani

FuoriSalone 2022, Malo Cashmire sposa l'arte di Pizzi e Arlati

Malo, lo storico marchio fiorentino specializzato in cashmere, in occasione del Fuorisalone 20022 apre la sua boutique di Via Monte Napoleone 18 al mondo dell’arte, ospitando le opere degli artisti Stefano Pizzi e Mario Arlati, visitabili liberamente per tutta la durata del Fuorisalone.

Stefano Pizzi, dopo la formazione al Liceo Artistico e all’Accademia di Belle Arti di Brera, dove oggi è titolare della Cattedra di Pittura, è un artista e intellettuale riconosciuto a livello internazionale. Ha esposto, negli anni, nelle principali città europee, americane e asiatiche. La sua ricerca artistica si concentra sul confronto tra la pittura e il suo supporto, tra l’iconografia e i materiali su cui opera. Questa dialettica tra soggetto e contesto, significato e significante, lo contraddistingue all’interno del sistema dell’arte. Protagonista del dibattito artistico, è conosciuto dal grande pubblico anche per le sue spettacolari installazioni urbane. Oltre alla pittura si è dedicato alla grafica d’arte e alla ceramica.

Mario Arlati, talentuoso artista nel panorama artistico contemporaneo, vive e lavora tra Milano e Ibiza, isola dove ha saputo trovare la sua dimensione artistica, sviluppando un linguaggio informale e materico. Si dedica con passione alla produzione dei suoi lavori, che trovano ispirazione nell’ambiente circostante: nei colori, nella materia, nella luce, avvicinandosi all’immaginario dell’Arte Povera. Quella di Arlati è un’arte fatta di gestualità, di reinterpretazione degli strumenti, di oggetti riciclati, al fine di trasformarli in un’opera d’arte dal forte impatto espressivo. Così nascono i suoi Muri, i suoi Stracci e le sue Incomplete Flags. Arlati è affascinato dalla materia in tutte le sue forme, la plasma sapientemente, seguendo l’immagine interiore, emotiva e vitale, che da essa scaturisce.

La texture, il materico, l’uso del colore e della tridimensionalità, i chiaro-scuri naturali delle luci che creano infinite sensibilità, l’espressione materica del colore su differenti trame, sono gli elementi che accomunano la maison fiorentina, icona del made in Italy, e i due artisti. Arte che si esprime con i colori, con la gestualità, con la ricerca, con la forza comunicativa, ma anche con l’artigianalità, il fatto a mano, il talento del saper lavorare la maglia. Creatività che veste e riveste i sensi.

Malo: "Estremamente felici di ospitare le opere di due grandi artisti italiani"

“Siamo estremamente felici di ospitare le opere di due grandi artisti italiani – dichiara il management di Malo – capaci di esprimersi con talento e di approfondire costantemente, seppur in modi diversi e unici, il rapporto tra materia e arte. Malo si riconosce profondamente in questo dialogo tra materia e arte. Le mani delle nostre magliaie e il lavoro dei nostri tessitori danno vita, a loro modo, a opere d’arte. Filare con sapienza e passione filati pregiati come il nostro cashmere sono a tutti gli effetti un’espressione artistica. Gestualità lente, abili e attente sono depositarie di un patrimonio artigianale e artistico che ci viene riconosciuto da ogni parte del mondo. Per questo, ci sentiamo molto affini alle opere di Stefano Pizzi e Mario Arlati che accogliamo con onore nella nostra boutique di Monte Napoleone, durante il Fuorisalone, uno dei momenti più vivaci e creativi della città di Milano”.

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