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Luxury: Andrea Del Borgo ambasciatore dell'eccellenza italiana nel mondo



Intervista ad Andrea Del Borgo, tra i massimi esperti al mondo di gemme, perle e gioielli
Luxury: Andrea Del Borgo ambasciatore dell'eccellenza italiana nel mondo
Andrea del Borgo è considerato uno tra i massimi esperti al mondo di gemme, perle e gioielli di altissimo livello. Presta la sua professionalità ed esperienza - come consulente strategico - per alcuni brands di aziende di gioielleria di alta gamma in giro per il mondo.
Andrea Del Borgo, dove e quando nasce la Sua passione per il mondo dei gioielli?
Tutto è nato, come spesso accade nella mia vita,per caso. Mi ricordo che, da ragazzo, non ancora maggiorenne, venni stimolato dai miei genitori, nel periodo delle vacanze scolastiche estive, ad aiutare un nostro parente, di professione antiquario . Abitavo a Sansepolcro, in provincia di Arezzo e nella bottega dell'anziano e stimato commerciante c'erano mobili, dipinti e gioielli antichi . Quindi continuai fino agli studi universitari, quando un'azienda locale mi contattò per offrirmi una rappresentanza nel settore della gioielleria moderna. Non avrei mai pensato di percorrere una strada cosi lunga , in giro per il mondo. Sono già trascorsi 35 anni!
Negli ultimi anni come si è evoluto il segmento “luxury jewerly” ?
A mia opinione, questo specifico comparto,si è sviluppato in almeno due principali segmenti: la " fashion and fine jewellery”, con alto contenuto stilistico e la "high jewellery" dove il valore intrinseco dei diamanti di altissima qualità o le rare e preziose gemme di colore, la fanno da padrone.
Come la pandemia ha cambiato il mercato del lusso?
Nessuno di noi, operatori del settore, avrebbe potuto mai prevedere una pandemia del genere. Dopo un iniziale momento di comprensibile smarrimento però il comparto ha reagito con coraggio e devo dire che si è difeso egregiamente: la domanda delle pietre più preziose e rare è decisamente aumentata, di conseguenza i prezzi.
L’Italia, soprattutto con i distretti di Valenza, Arezzo, Vicenza e Torre del Greco vanta le migliori aziende di gioielli al mondo. Abbiamo ancora questo primato nel mondo?
Quando sono in giro per il mondo sono fiero di essere italiano al 100% . Date le mie origini , mi definisco un "prodotto tosco-napoletano" (mia madre è partenopea , mio padre biturgense). Se penso che da bambino, inconsapevolmente sono cresciuto tra le opere conservate nel museo del Real Bosco di Capodimonte e quelle di Piero della Francesca , con un imprinting così... what else?! Suggerisco però, a tutti gli amici che ci leggeranno, di non cullarsi troppo sugli allori, nessun primato è per sempre.
All’origine delle collezioni c’è una componente legata al design e all’ispirazione, una all’artigianalità e alla maestria e una ai materiali preziosi. Come nasce quindi una nuova collezione e qual è il Suo lavoro di consulente nell’aiutare le aziende a crearla?
Sicuramente , gli elementi da Lei citati nella domanda sono alla base di un prodotto bello, prezioso e ben fatto. Poi però, dopo il "saper fare” occorre "far sapere" … cosi l'importanza di comunicare, oggi più che mai online.
I gioielli di lusso - secondo monitor Altagamma-Bain - sono sempre più beni rifugio e pronti al rimbalzo. Che ne pensa?
Confermo assolutamente lo studio del monitor Altagamma Bain. In particolar modo alcuni diamanti (ad esempio i rari fancy color diamonds) oppure i classici rubini, smeraldi, e zaffiri, hanno una domanda costantemente in crescita. Attenzione però alle certificazioni! Sono davvero poche le aziende che, oltre oltre a rilasciare il proprio certificato di garanzia, aggiungono quello che attesta l'origine, la qualità, e l'eventuale trattamento termico naturale o, ahimè, quello artificiale che potrebbe fuorviare il cliente finale (privato). Questo è un argomento molto importante , che dovremmo approfondire , magari in un'altra intervista!
In concreto come svolge la Sua attività di aiuto alle imprese?
Durante questi 30 anni di attività ho sedimentato varie esperienze ,oltre quella meramente commerciale , grazie ai miei continui viaggi.Ho praticamente vissuto negli hotels, come un luxury's gipsy, nei cinque continenti, per seguire,, oltre le aziende manifatturiere, anche gli interessantissimi siti minerari di estrazione e successivamente quelli di taglio e rifinitura delle gemme . Voglio risponderLe chiaramente e nel merito : la maggior parte delle aziende mi chiede di "vendere di più" ma, come Lei potrà comprendere alla fine di questa intervista, il successo di una azienda è dato dall'unione ed azione sinergica di tutti gli elementi del marketing mix , senza mai trascurare la qualità dei materiali e delle manifatture, nel rispetto della sostenibilità e ricordandoci sempre che il successo non è mai definitivo... c'è sempre qualcosa da imparare.