The Milan Show-Biz
Moda, Annakiki, Ravizza e Celestino al top
Tre brand di moda che hanno convinto alla MFW
Krystel Lowell per Affaritaliani.it
ANNAKIKI
ANNAKIKI è da sempre molto vicina all’evoluzione tecnologica, ma questa volta lo fa con un occhio critico e lancia il suo messaggio coniando il termine “infoxication”: una denuncia poco velata nei confronti del sovraccarico di informazioni che quotidianamente ci invadono.
Con la collezione A/W 20 Annakiki invita tutti noi a un’ introspezione e prova a ristabilire l’equilibrio tra lo sviluppo tecnologico e le esigenze dell’essere umano. Ci accompagna in un viaggio tra passato e futuro portando in passerella le silhouette e le lavorazioni classiche di ANNAKIKI, rivisitate attraverso le moderne stampe digitale, i design asimmetrici e le ampie maniche. Rouches destrutturate tagliate al vivo, accessori metallici che "proteggono il cervello" ed elementi in 3D che arricchiscono i capospalla rappresentano il senso di inadeguatezza dell’uomo intrappolato in un bozzolo chiamato "Information Era".
La palette di colori include le classiche tonalita di marrone, verde e arancione ma anche tutti i colori dell’arcobaleno.
SIMONETTA RAVIZZA
Per il prossimo inverno Simonetta Ravizza si ispira a una giovane donna aristocratica e moderna, dalla sensibilità rigorosa ma ottimista, amante della natura e di uno stile country e sofisticato. Nel suo guardaroba, classe, eleganza e praticità si uniscono in un look dinamico, dove ogni capo è costruito per durare nel tempo ed è quindi realizzato in fibre naturali, tessute nel rispetto di antiche tradizioni artigianali.
Seguendo questo principio, che appartiene da sempre alla sua filosofia di stile, Simonetta Ravizza ha scelto per la collezione di lavorare una lana di straordinaria qualità e impeccabile pedigree: la famosa lana Sopra Visso con marchio Loro Piana. Una lana antica, 100% made in Italy, ottenuta dal vello di una razza di pecora italiana chiamata Sopravvissana, originaria di Visso, comune marchigiano sui Monti Sibillini. È una lana che possiede caratteristiche estetiche e organolettiche particolarmente performanti: le sue proprietà termoregolatrici la rendono naturalmente tecnologica; il suo aspetto grezzo e naturale è tanto resistente quanto croccante al tatto e raffinato.
Con questo straordinario tessuto dal disegno Principe di Galles, Simonetta ha realizzato soffici piumini reversibili dal sapore sportivo; cappotti maschili a vestaglia; completi da giorno con camicie dal taglio sportivo e pantaloni dalla linea sottile.
Leitmotif della collezione sono i micro-gilet ‘abbreviati’, imbottiti a piumino o in shearling; vengono indossati in modo disinvolto sopra ai capi spalla, ai caldi maglioni in lana e alpaca dall’aria rustica e sopra ai blazer oversize in kid stampato animalier, o ancora sopra giacche sportive in tessuto tecnico, doppiate in visone o zibellino.
Lo shearling si afferma come versatile alternativa alla pelliccia. È proposto in molteplici varianti, allo stesso tempo portabili e stylish: giacconi, ponchos, trucker jackets e lunghi gilet di ispirazione anni ‘70, indossati con minigonne, bermuda o pantaloni in morbida pelle nera.
È realizzata in shearling anche la famosa Furissima, proposta per questa stagione in versione maxi, quasi una bisaccia, o ultra-mini, come charm da appendere alla cintura o alla borsa; la versione più nuova è un’elegante clutch.
MAISON CELESTINO
“Maison Celestino” ha presentato, durante la Milano Fashion Week, la collezione couture intitolata “The Sound of Silence” ispirata - a distanza di un secolo esatto - agli anni ’20.
Una collezione di ventiquattro capi di alta moda da cocktail e grande soirée, con tessuti lavorati su telai con metodo artigianale e realizzati con impiego di nobili filati in lino, cachemire e seta. I colori della collezione richiamano le gradazioni della terra, una palette che racchiude nuance che vanno dal beige delicato al ruggine intenso.
La cicogna, simbolo della Maison Celestino, ricorre sui tessuti e si accompagna ai tailleur e alle pregiate frange, non applicate ma accuratamente ricavate dalla lavorazione al telaio. Prezioso il kimono realizzato con fili d'oro, cachemire e seta e ancora abiti che ricordano le serate del Charleston, con al collo un elegantissimo filo di perle a chiusura in oro dove la cicogna, simbolo dello storico brand italiano non poteva mancare. Dai bottoni alle rifiniture, l’intera collezione “The Sound of Silence” è frutto di un lavoro attento e certosino della Maison, non a caso amata in passato da personaggi del calibro di Ava Gardner, la Regina Maria Josè di Savoia, Micol Fontana e Alcide De Gasperi.