Moda, Parigi chiama Milano e celebra la moda orientale

Moda, Parigi chiama Milano e celebra la moda orientale

In attesa della MFW, Parigi ha brillato di nuovi riflessi quando l’Oriental Fashion Show ha portato sulla passerella un tripudio di tessuti pregiati, ricami sontuosi e creazioni d’alta moda ispirate alle culture d’Oriente. Un evento che si è trasformato in un viaggio sensoriale tra le tradizioni sartoriali e le nuove tendenze globali, offrendo al pubblico un’esperienza unica nel cuore dell’eleganza internazionale.

Dalla magia dei caftani marocchini di Hind Berrada, Amina Benzekri e Maison Renata, alle sofisticate creazioni giordane di Laith Maalouf e Eman Al Ahmad, fino agli opulenti abiti egiziani firmati Hany El Behairy, la sfilata ha dato spazio a una pluralità di voci stilistiche provenienti da tutto il mondo. A impreziosire la passerella, anche le visioni sartoriali di designer da Libano, Giappone, Repubblica Ceca, Serbia, Uzbekistan, Moldavia, Romania, Guatemala, Turkmenistan e Caucaso, in una fusione di influenze che ha celebrato la bellezza della diversità.

Oriental Fashion Show: tradizione artigianale e modernità

L’Oriental Fashion Show ha saputo intrecciare abilmente la tradizione artigianale con la modernità, combinando ricami antichi, tessuti preziosi e tecniche innovative. Un dialogo tra passato e futuro che ha testimoniato la vitalità di un settore in continua evoluzione, capace di fondere il patrimonio culturale orientale con le aspirazioni contemporanee.