The Milan Show-Biz
Pasqua e Pasquetta? Al museo. Le mostre da non perdere
Boccioni, Mirò, "2050": per un ponte all'insegna dell'arte. THE MILAN SHOWBIZ
Ponte pasquale all'insegna dell'arte. In questo weekend musei aperti in città. Ecco alcune mostre imperdibili selezionate dall'inviata di affaritaliani.it Krystel Lowell (www.theshowear.com)
UMBERTO BOCCIONI - PALAZZO REALE/ Nella ricorrenza del primo centenario della morte di Umberto Boccioni (1882-1916), il Comune di Milano celebra l’artista con una mostra che ne evidenzia, alla luce anche di documenti inediti, il percorso artistico e la levatura internazionale con particolare riguardo per la sua attività milanese, presentando circa 280 opere tra disegni, dipinti, sculture, incisioni, fotografie d’epoca, libri, riviste e documenti. Frutto di un progetto di ricerca curato dal Gabinetto dei Disegni della Soprintendenza del Castello Sforzesco, ‘Umberto Boccioni (1882 - 1916). Genio e Memoria’ è una mostra promossa da Comune di Milano-Cultura, prodotta e organizzata da Castello Sforzesco, Museo del Novecento e Palazzo Reale con la casa editrice Electa. Per la prima volta Milano riunisce il ricchissimo patrimonio dell’artista dalle collezioni e dagli archivi dei suoi musei (Camera di Commercio, Castello Sforzesco, Galleria d’arte Moderna, Gallerie d’Italia, Museo del Novecento, Pinacoteca di Brera) il primo al mondo per consistenza e rappresentatività.
2050 - PALAZZO REALE/ Sempre nelle sale di Palazzo Reale la mostra "2050". Breve storia del futuro, che prende il titolo dall’omonimo libro di Jacques Attali, percorre le tematiche illustrate nel saggio, in otto stazioni e attraverso le opere di artisti contemporanei. Dipinti, sculture, foto, video, installazioni: 50 opere d’arte contemporanea di 46 grandi artisti internazionali. La mostra, a cura di Pierre-Yves Desaive e Jennifer Beauloye, presenta attraverso una selezione di opere recenti, il modo in cui gli artisti contemporanei osservano il presente per condurre una riflessione sul futuro così come esso si delinea ai nostri occhi. Conflitti globali, mutazioni genetiche, diseguaglianze sociale ed economiche, sfruttamento delle risorse naturali compongono il complesso panorama dei prossimi decenni; gli artisti di ‘’2050’’ interpretano queste tematiche complesse e invitano a ri-pensare il tempo che verrà con visioni anche costruttive e talvolta ironiche. La mostra è promossa e prodotta dal Comune di Milano - Cultura, Palazzo Reale e la casa editrice Electa, in collaborazione con i Musées Royaux des Beaux-Arts de Belgique a Bruxelles dove il progetto ha preso vita con una doppia esposizione (Musées Royaux – Louvre) terminata a gennaio 2016.
JOAN MIRÒ E ITALIANI SULL'OCEANO - MUDEC/ Al Mudec, invece, appuntamento con Joan Mirò. Una retrospettiva che propone un'ampia selezione di opere realizzate tra il 1931 e il 1981, provenienti dalla collezione della Fundació Joan Miró di Barcellona e da quella della famiglia dell'artista. Sempre al Mudec continua Italiani sull’Oceano. Storie di artisti nel Brasile moderno e indigeno alla metà del ‘900, la mostra che esplora le relazioni artistiche italo-brasiliane nel corso del XX secolo.
ALTRI MUSEI/ Durante il fine settimana rimarranno aperti anche tutti Musei civici milanesi: i Musei del Castello Sforzesco, Museo del Risorgimento, Palazzo Morando, GAM Galleria d’Arte Moderna, Museo Archeologico, Museo di Storia Naturale, Acquario e Museo Messina, con orario di apertura dalle 9.00 alle 17.30. Orari diversi per la Casa Museo Boschi Di Stefano e per la Cripta di San Giovanni in Conca, che saranno aperti dalle 9.30 alle 17.30 e per il Museo del Novecento, aperto dalle 9.00 alle 19.30. Lunedì 28 marzo, invece, sarà aperto solo il Museo del Novecento, dalle 14.30 alle 19.30.