The Milan Show-Biz

Salone del Mobile: fashion e design con Bougeotte e Rossana Orlandi

Alla Galleria Rossana Orlandi le creazioni della Maison Bougeotte nell’evento Titanium Best Secret Keeper @ Galleria Rossana Orlandi

di Krystel Lowell

Al via oggi il Salone Internazionale del Mobile di Milano. Rossana Orlandi e la maison Bougeotte danno vita insieme a uno speciale incontro di creatività e di linguaggi. Presso la Galleria Rossana Orlandi di via Bandello 14/16, uno dei luoghi iconici e più sperimentali nell’ambito del design internazionale, è in mostra la selezione di borse di varie forme e dimensioni della Maison Bougeotte. Bougeotte è il marchio basato a Milano che unisce una forte matrice culturale, artistica e letteraria con la migliore e più sofisticata manifattura e ricerca materica italiana. Il suo segno costituisce una peculiare cifra estetica, atemporale e sofisticata. Titanium Best Secret Keeper @ Galleria Rossana Orlandi è il nome dell’evento, che si svolge dal 4 al 9 aprile prossimi.

“È per me un onore presentare questi pezzi unici all’interno della Galleria Rossana Orlandi, cuore pulsante di una Milano che si nutre di design e che è punto di riferimento del panorama creativo internazionale - afferma Fayina Fridman, Direttore Creativo di Bougeotte ad affaritaliani.it-. Un ambiente dove davvero vive la cultura, un luogo di incontro e di scoperta che abbina ricerca ed eccellenza, binomio che corrisponde totalmente al concept basilare di Bougeotte. Fin dal primo incontro con Rossana - conclude Fayina Fridman - c’è stata una grande sintonia a livello intellettuale, ma anche sul lato umano. Ammiro molto la sua energia creativa e il suo incondizionato amore per il bello in continua evoluzione.“

L’approccio è quello dell’haute couture: si tratta di pezzi unici numerati e caratterizzati da pellami e tessuti diversi, dal coccodrillo alla lucertola e struzzo, dal cashmere al galuchat, fino al serico swakara nero. Case, purse e clutch di varie dimensioni che Bougeotte ha voluto chiamare Best Secret Keeper e che nascono da una sperimentazione di materiali e di tecnologia fuori dal comune, che si intreccia con il più alto artigianato Made in Italy, attraverso un itinerario creativo che si sviluppa lungo vari anni. Mani sapienti, depositarie di un knowledge irripetibile, con pazienza certosina hanno reso duttile, lieve ed elastica, ma al contempo performante e indeformabile l’ossatura che contiene la texture in pelle.

È il titanio, lega nobile e resistentissima che per la prima volta, con i suoi elaborati e complessi processi di lavorazione, entra nella struttura di una borsa. Ecco l’elemento che segna la differenza e introduce, senza esitazione, un concetto di nuovo lusso.

IMG 4033Titanium Best Secret Keeper @ Galleria Rossana OrlandiGuarda la gallery

I numeri aiutano a capire la lunga genesi e le successive fasi di realizzazione di queste borse straordinarie e avveniristiche: 533 ore di lavorazione, 63 diverse componenti, 58 persone coinvolte nella produzione,16 workshop artigianali, 14 procedimenti di attuazione, 12 possibili rivestimenti, 6 modelli, 5 colori customized, 2 finiture. Infine, un solo materiale strutturale, il titanio.

La connotazione stilistica molto contemporanea, estremamente lineare e architettonica e il taglio geometrico e pulito che distingue la Best Secret Keeper, giocano in assonanza con la poetica moderna e oltremodo dinamica dei Suprematisti russi, ripercorrono e reinventano suggestioni che vengono dall’astrattismo pittorico italiano degli anni ’50-’70 o dalle vibranti textures metalliche del gruppo dei Cinetici.

Rossana Orlandi sostiene che queste borse, come un qualsiasi altro oggetto di design, devono anche poter vivere indipendentemente in uno spazio da abitare. “Anche un accessorio - aggiunge Rossana Orlandi - rientra per me a pieno titolo in una definizione di design. Soprattutto, come nel caso di Bougeotte e della sua Best Secret Keeper, quando riesce a unire una forte componente di artigianalità all’utilizzo di materiali tecnologici ed esclusivi come il titanio.”

Molto forte e di nuovo intrisa di rivisitati echi di design storico, del Bauhaus e di Oskar Schlemmer in particolare, è anche la maniera in cui le borse verranno esposte presso la Galleria Rossana Orlandi. Saranno appese come strani frutti polimaterici su strutture di acciaio nero di due metri di altezza, quasi degli ingranaggi di spirito suprematista, animati da cilindri staccabili in PVD siglati dalla medesima finitura della borsa che reggono.