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Voloire, un pezzo di storia milanese che se ne va. Foto
Le Voloire: addio a Milano

Alla fine le "Voloire" lasceranno Milano dopo 129 anni. Un pezzo di storia milanese lascia la Madonnina e si trasferisce a Vercelli. L'omaggio di Krystel Lowell (www.theshowear.com) e affaritaliani Milano agli amici del Reggimento artiglieria a cavallo. Un arrivederci di cuore al grido di "Caricat! Volòire!"

Dopo 129 anni il Reggimento artiglieria a cavallo, la blasonata "Volòire", lascia la Caserma Santa Barbara e si trasferisce a Vercelli.  "Dopo 6 generazioni di milanesi che hanno visto i soldati con il famoso copricapo 'kepi', l'ultimo reggimento operativo in città lascia la seconda città d'Italia - afferma il generale Camillo De Milato - Ha lavorato egregiamente durante Expo. Forse in questo periodo, con maggiori rischi di attentati, il trasferimento poteva essere rinviato. Comunque, un pezzo di storia ci lascia...peccato per Milano".

Le Batterie a Cavallo, più comunemente ed affettuosamente note come Volòire, sono unità d'élite dell'Artiglieria italiana e furono create nel 1831 in Venaria Reale.

La rapidità di spostamento e la velocità d'azione sul campo di battaglia le fece definire nel gergo militare anche "batterie volanti". Probabilmente sulla base di questa caratteristica di velocità - equiparata al volo - si diffuse fra le genti piemontesi l'affettuoso appellativo di "Volòire" (in dialetto piemontese significante appunto "volante"), dato alle prime batterie a cavallo dell'Armata sarda, tramandato e gelosamente mantenuto tutt'oggi dal Reggimento Artiglieria a Cavallo.

Il Reggimento Artiglieria a Cavallo perpetua, ancora oggi, orgogliosamente e gelosamente lo spirito immortale delle Volòire, custodito e tramandato in quasi due secoli di storia gloriosa.

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Lo Stendardo delle Batterie a Cavallo è la Bandiera di Guerra del Reggimento Artiglieria a Cavallo, ed è fregiato delle decorazioni di tutte le unità militari Volòire: una Medaglia d'Oro al Valor Militare; cinque Medaglie d'Argento al Valor Militare; una Medaglia di Bronzo al Valor Militare;una Medaglia d'Oro al Merito della Sanità Pubblica.

La Caserma S. Barbara
Il 1 dicembre del 1887, nella Caserma "Principe Eugenio" in Corso di Porta Vittoria a Milano viene costituito il Reggimento riunendo cosi le Batterie. Negli anni '30, la vecchia Caserma "Principe Eugenio" viene lasciata (al suo posto sorgerà il Palazzo di Giustizia).

Al termine della 1° Guerra Mondiale iniziarono i lavori per una nuova sede in una zona più periferica della città, anche per arrecare minor disturbo ai borghesi; un reggimento a cavallo, ha le sue esigenze. La nuova caserma venne costruita quindi in zona Baggio-San Siro, a due passi dallo stadio e dalla fiera di Milano, un tempo piena campagna milanese.

Quella che oggi si chiama Caserma S.Barbara, venne inaugurata negli anni '30, alla presenza del Re Vittorio Emanuele III.

E' un gioiello dell'architettura degli anni '30, magnifica nelle finiture. I bellissimi piazzali, ed edifici che richiamano tempi antichi, il magnifico maneggio al coperto con il Palco Reale. E' tutt'ora possibile vedere, sui cancelli non principali, e oggi ormai chiusi e non utilizzati, situati lungo via Chinotto (dove c'è l'entrata principale) lo stemma in ferro battuto raffigurante un ovale di corda che si riunisce tramite un nodo savoia, e nell'interno le due lettere E S (Eugenio di Savoia) incrociate.

Foto e informazioni storiche: ASSOCIAZIONE NAZIONALE DELLE VOLÒIRE www.voloire.org

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