Milano
Milano, casi di variante inglese e sudafricana in scuola materna in Barona
Tutte le sezioni frequentate da insegnanti e bambini positivi sono in quarantena e l'istituto è stato chiuso
Milano, casi di variante inglese e sudafricana in scuola materna in Barona
"Confermata la variante sudafricana del virus nella scuola dell'infanzia di via Lope de Vega" nel quartiere Barona di Milano. Lo fa sapere Stefano Mansi, sindacalista Rsu: "Ats stamattina ha mandato una mail con l'obbligo di tamponi a tutte le educatrici, le commesse, i bambini e i genitori". Il 12 febbraio scorso Ats Milano aveva identificato il focolaio con 11 infetti (4 bambini e 7 educatrici). Mansi, insieme a Stefano Cangini della Rls, ha inviato una lettera al 'Medico Competente, RSPP, Datore di Lavoro' per chiedere chiarezza e la chiusura del Nido adiacente alla scuola dell'infanzia, dove era stata trovata un'altra educatrice positiva. "La gravita' della situazione verificatesi, una struttura che ospita Nido, Primavera e Scuola dell'Infanzia con la presenza di oltre 150 bambini, richiede il vostro piu' rapido intervento" si legge. Le misure adottate non hanno evitato "il contagio di ben 8 educatrici tra cui 2 risulterebbero ricoverate in ospedale".
ATS: 17 positivi nella scuola, di cui 2 di variante inglese
ATS Città Metropolitana di Milano ha individuato 2 casi Covid-19 di variante inglese nella scuola dell’infanzia di via Lope de Vega, a Milano e 1 di variante sudafricana nel Nido, situato nella stessa via. I casi Covid nella scuola dell’infanzia - comunica l'Ats - sono 17, di cui 2 di variante inglese (trovata in due educatrici). Tutte le sezioni sono in isolamento e faranno un tampone molecolare a fine quarantena, compreso tutto il personale scolastico. Nel Nido, invece, i casi sono 2. Una educatrice (con variante sudafricana) e un bambino della stessa sezione. La sezione è in isolamento e farà il tampone molecolare di fine quarantena. È previsto il tampone molecolare per tutti gli altri bambini del nido e per tutto il personale."La circolazione di varianti virali nella popolazione scolastica milanese è in linea con quanto atteso in base alla situazione epidemiologica nazionale - specifica la nota -. In questa fase vengono approfondite sia le indagini epidemiologiche che la ricerca attiva di infezione nei nuclei famigliari e nelle scuole frequentate dai contatti famigliari".