Milano

'Milano 2040', Renzi ha gasato Pisapia: "Sì, siamo la locomotiva d'Europa"

"Il presidente Renzi ha riconosciuto il ruolo della nostra città come locomotiva d'Italia e d'Europa lanciando un progetto di respiro internazionale come 'Milano 2040'. Ora dobbiamo andare avanti sulla strada intrapresa in questi mesi e il progetto di un'area dedicata alla ricerca e all'innovazione va certamente nella direzione che abbiamo indicato da tempo per il post Expo". Lo ha affermato il sindaco di Milano Giuliano Pisapia. "Si tratta di un investimento importante che si integra perfettamente con il Polo tecnologico di Assolombarda e il progetto del Campus universitario dell'Università Statale, proposti nei mesi scorsi, che fin da subito abbiamo condiviso e che sono stati apprezzati da tutti. Avremo quindi – ha proseguito il sindaco – un luogo di straordinaria innovazione su un'area unica dal punto di vista infrastrutturale e tecnologico. Il tema della ricerca applicata alla persona umana per quanto riguarda sia la salute che l'alimentazione è perfettamente in linea con la nostra volontà di proseguire il lavoro iniziato sulle tematiche dell'Esposizione Universale". "La proposta del presidente del Consiglio è un ulteriore tassello di un progetto complessivo che vedrà il nostro massimo impegno con la volontà di lavorare insieme a tutte le Istituzioni pubbliche e private che saranno coinvolte per rendere Milano sempre più all'avanguardia, in Europa e non solo, su temi decisivi per il futuro di tutti. Adesso è necessario che il governo entri direttamente in Arexpo per proseguire e concretizzare questo percorso".

MAJORINO: "AVANTI CON IL GIOCO DI SQUADRA" - Positivo anche il commento dell'assessore Pierfrancesco Majorino: "Un progetto molto ambizioso che guarda in faccia il futuro, accompagnato da un investimento importante (1,5 miliardi in dieci anni). Un punto di incontro tra innovazione, scienza, benessere. Mi pare un ottimo inizio per il dopo Expo. L'area, poi, sarà utilizzata anche per altro, come è noto: i progetti delle Università, delle imprese e, mi auguro, attraverso la valorizzazione di Cascina Triulza, del mondo del Terzo Settore. Non facciamone una questione di campanile ma una grande opportunità per il gioco di squadra. Andiamo avanti".

PILOTTI (AREXPO): "PROGETTO DI SCALA MONDIALE" - “Bene il progetto Milano 2040 con al centro le eccellenze milanesi nei campi disciplinari indicati e presidiati dalle università milanesi e in primo luogo dalla Statale come attrattore accademico e di spin-off scientifici e tecnologici - questo il commento del presidente di Arexpo Luciano Pilotti -. Certo complementare e corroborante il contributo dell'Istituto Italiano di Tecnologia di Genova e di altri Centri di Ricerca nazionali e - si spera – internazionali. La scala deve essere di progetto mondiale. Unico modo per attrarre investimenti privati utili a completare il perimetro scientifico e tecnologico del progetto. Finalmente la triade politica-scienza-industria si integrano per la prima volta in un progetto strategico integrato di Paese per modernizzare e spingere verso un competitivo ecosistema dell'innovazione con una forte base di conoscenza tecnico-scientifica dentro una robusta alleanza pubblico - privato da esportare in tutto il Paese. Un progetto che partendo dalla città metropolitana e accogliendo l'eredità di Expo ridisegna il ciclo della conoscenza di base e applicata con al centro quella milanese e lombarda al servizio dei sistemi di impresa italiani. Un passo strategico di cui vi è grande bisogno per riposizionare la competitività del nostro Paese verso l'alto con produzioni e lavoro di alta qualità.”

MARONI: "QUI IN LOMBARDIA TUTTE LE ECCELLENZE CHE SERVONO" - Restano sul tavolo per il presidente di Regione Lombardia alcune criticità che il governatore aveva già presentato negli scorsi giorni: "Sono parzialmente soddisfatto da quanto ho sentito - afferma -, rispetto alle dichiarazioni di qualche giorno fa c'e' stato un passo in avanti importante, un'apertura che considero utile, per cui nei prossimi giorni lavoreremo perche' questo progetto si concretizzi con la partecipazione di tutti i soggetti scientifici che occorre coinvolgere, a cominciare dall'universita' Statale di Milano. Qui in Lombardia abbiamo tutte le eccellenze che servono per guardare al futuro e dobbiamo utilizzarle. E' questo che ho detto a Renzi, ma non l'ho detto solo io: lo ha detto tutta la comunita' scientifica lombarda. Siamo pronti a discutere, va benissimo coinvolgere l'Ilt, ma non si possono dimenticare o trascurare le straordinarie eccellenze che abbiamo qui in Lombardia, a cominciare dall'Universita' Statale di Milano. Se coinvolgiamo tutti va benissimo e sono pronto a sedermi al tavolo con il Governo a discutere e mi pare che oggi ci sia stata un'apertura da Renzi in questo senso. Evidentemente Renzi non era stato ben informato e ha poi riconosciuto che anche qui ci sono eccellenze che vale la pena di considerare. Se c'e' questa disponibilita' siamo pronti a collaborare per rafforzare il progetto".

"Renzi mi ha confermato la volonta' del governo di entrare in Expo - ha aggiunto Maroni -. Gli ho fatto notare che sono sei mesi che io e Pisapia abbiamo chiesto al governo di entrare. Spero che tra domani e venerdi' tutto si possa concludere e che venerdi' il Consiglio dei ministri possa deliberare con il governo gia' entrato, ma questo non dipende da noi. Noi siamo pronti da mesi - ha continuato Maroni -, adesso mi auguro che il ministero dell'Economia nei prossimi due giorni concretizzi la nostra disponibilita' ad accogliere il governo in Arexpo".







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