Milano, accoltellati uomo e portinaia nel 'fortino della droga'
Fa irruzione in un palazzo di viale Bligny, accoltella 37enne e ferisce l'ex portinaia: arrestato dopo un inseguimento
Milano, accoltellati uomo e portinaia nel 'fortino della droga'
Fa irruzione in un palazzo di viale Bligny, accoltella 37enne e ferisce l'ex portinaia: arrestato dopo un inseguimento. L'aggressore era appena stato scarcerato. Bloccato in piazzale Corvetto.
Accoltellati uomo e portinaia nel 'fortino della droga' e scappa. Preso dopo inseguimento
E' accusato di tentato omicidio e lesioni il 37enne egiziano che ha fatto irruzione in viale Bligny 42 a Milano e ha ferito due persone: la portinaia e un rivale con cui aveva avuto una discussione in precedenza. Quest'ultimo, un connazionale 52enne, portato in codice rosso e operato al Policlinico e' in condizioni stabili e non versa in pericolo di vita; nel frattempo i carabinieri sono riusciti a risalire al fatto che lavora come addetto alle pulizie ed e' gia' noto alla giustizia per spaccio: vive infatti nello stabile, noto come 'fortino della droga', con una compagna ecuadoriana (i due non hanno figli).
L'aggressore, anche lui gia' noto per spaccio, in passato aveva gia' avuto diverbi con la vittima per questioni legate agli stupefacenti. Nel 2014, infatti, il Nucleo Radiomobile di Milano lo aveva gia' arrestato per resistenza a pubblico ufficiale al termine di un intervento dovuto ad una lite, i cui contendenti erano gli stessi di oggi. Poi il 37enne era finito in carcere a Novara per questioni di spaccio ed era stato liberato solo due giorni fa. Tuttavia durante la detenzione aveva inviato una serie di minacce alla vittima e alla sua compagna: la donna ecuadoriana ha infatti consegnato ai militari alcune lettere nelle quali manifestava intenti vendicativi, ritenendoli "responsabili" della sua carcerazione. L'aggressore e' stato infine sottoposto a fermo di indiziato di delitto per tentato omicidio e lesioni personali e condotto a San Vittore.