Milano

Milano, aggredisce agente e gli rompe metacarpo, preso

Un libico di 35 anni è stato arrestato per resistenza al pubblico ufficiale e lesioni aggravate dopo aver aggredito il poliziotto di una volante

Milano, aggredisce agente e gli rompe metacarpo, preso

Un ragazzo di 35 anni è stato arrestato dalla polizia per resistenza e lesioni aggravate dopo aver fratturato il metacarpo a un agente che ieri sera lo ha fermato per un controllo all'angolo tra viale Lunigiana e Gioia, a Milano. L'episodio e' avvenuto all'1.40. Il poliziotto si e' avvicinato al 35enne di origine libica per controllare i documenti dello straniero (risultato poi irregolare) ed e' stato aggredito riportando ferite giudicate guaribili in 30 giorni. Ampia la vicinanza e solidarieta' per il poliziotto coinvolto.

"Dove sono i tanto promessi e sbandierati taser? - chiede in una nota il segretario provinciale generale di Uil Sicurezza, Alessandro Montunato -. Siamo stanchi di sentir parlare di razionalizzazione di personale, di mezzi e quant'altro. La sicurezza va fatta in maniera adeguata e bisogna avere il coraggio di destinarle risorse adeguate".

Sicurezza, Sardone (Lega): Ennesima vile aggressione a polizia

"Un’altra vile aggressione ai danni di due poliziotti da parte dell’ennesimo immigrato irregolare. Una situazione insostenibile che fa preoccupare già da parecchio tempo, ma per la sinistra che amministra Milano e marcia per i clandestini va tutto bene. Stanno aspettando un morto per intervenire? Guarda caso l’aggressione si è verificata a pochi passi dall’esplosiva zona della stazione Centrale: un’area allo sbando dove i criminali (quasi tutti extracomunitari) fanno il bello e il cattivo tempo. Il mio pensiero va ai due agenti feriti con la speranza che possano presto rimettersi per tornare a garantire la nostra sicurezza". Così Silvia Sardone, consigliere comunale ed europarlamentare della Lega.








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