Milano

Milano, Albertini: di Montigny? Disponibile per un altro ticket

Amministrative, Albertini: sono disponibile sempre a collaborare, se richiesto e gradito

Milano, Albertini: di Montigny? Disponibile per un altro ticket

L'ex sindaco di Milano, Gabriele Albertini, dopo che e' naufragata la candidatura di Oscar di Montigny alle amministrative di Milano, si dice ancora disponibile a 'un ticket' con il prossimo candidato che verra' individuato dal centrodestra. "Io non faccio nomi fino a quando non li fanno gli altri", ha premesso intervenendo alla trasmissione di Telelombardia 'The True Show-Attenti a quei due', l'ex sindaco di Milano.

Poi, ha chiarito Albertini, "per quanto riguarda invece un altro candidato dico: io ho una sola parola, diversamente da altri, e cioe' se dico che faccio una cosa poi la faccio". Ebbene, ha spiegato, "io ho detto che avrei collaborato con il candidato, sempre che mi facciano sapere chi e' e che io abbia il modo di valutarlo perche', anche se posso dare per scontato che la scelta sara' eccellente, e' ovvio che lo devo conoscere in quanto non posso fare una scelta al buio". Fatta "questa premessa, che e' ovvia, sono disponibile sempre a collaborare, se richiesto e gradito". 

Meno pacata la reazione della sinistra che parla di "assurda rappresentazione da parte del centrodestra milanese". Una versione ambrosiana di "aspettando Godot" o meglio ancora dei "dieci piccoli indiani", dichiara Filippo Barberis, Capogruppo del Partito Democratico nel Consiglio comunale di Milano: "Con l'ultima rinuncia di Di Montigny ormai si sta perdendo il conto di quanti sono i candidati che hanno rinunciato a correre per la fascia da sindaco. E' difficile pensare che alla fine ne rimarrà uno. Lo spettacolo offerto ai cittadini milanesi è avvilente. Ormai lo schema è rodato: fine settimana comincia a girare un nome, lunedi viene annunciato un vertice, partono le interviste al possibile candidato e il giovedi -puntuale- la notizia della rinuncia. Senza dimenticare il corredo di dichiarazioni dei leader locali e nazionali che assicurano che stanno per chiudere sul candidato e che è stato trovato. Un minuetto a dir poco imbarazzante e che la stessa città di Milano non merita".








A2A
ZX