Milano
Milano. Area B e C per moto ennesima “battaglia demagogica”
Boccalini: misure che "vanno a scapito di cittadini che si sono ritrovati o si ritroveranno a dover cambiare mezzo, oltre che a pagare il ticket"
Milano. Area B e C per moto ennesima “battaglia demagogica”
"Certamente già dall’introduzione di Area C e poi ancora dalla forse più limitante (in termini di città interessata) Area B - commenta Emilio Boccalini, vice presidente di Taxiblu 02.4040, il più grande radiotaxi milanese - noi e non solo abbiamo sottolineato i dubbi sull’ utilità delle misure. Sbandierate da anni come “green” in realtà si traducono oggi in un salasso per chi deve viaggiare in città. Misure dai risultati oltretutto sconfortanti. Che alla fine vanno poi a scapito di lavoratori e cittadini che si sono ritrovati o si ritroveranno a breve o a dover cambiare mezzo, oltre che a pagare il sempre più alto ticket d’ ingresso per il centro. O talvolta tutti e due. Se è vero che nei prossimi mesi poi la misura sarà estesa seppur gradualmente anche verso moto e motorini, utilizzatissimi da tanti come alternativa vera ad auto e come mezzi di lavoro, significa continuare con queste misure una battaglia che pare più demagogica che pragmatica. Dove più che migliorare la condizione di chi vive la città intervenendo laddove serve, in realtà si sta sempre più allontanando e complicando quella di sempre più persone che a Milano vivono o lavorano".