Milano
Milano, attrice trans condannata a 12 anni per omicidio
La Corte d'assise di Milano ha condannato a 12 anni per omicidio preterintenzionale Tommaso Libero Riva, l'attrice trans che accoltellò il vicino di casa
Milano, attrice trans condannata a 12 anni per omicidio
La Corte d'assise di Milano (presidente Ilio Mannucci Pacini) ha condannato a 12 anni, per omicidio preterintenzionale, Tommaso Libero Riva, l'attrice trans che il 30 giugno scorso colpi' il vicino di casa, Giuseppe Villa, pensionato di 68 anni, con una coltellata al braccio: la vittima, che soffriva di una patologia cardiaca, era morta in ospedale.
La Corte ha riconosciuto l'aggravante dei futili motivi - il fatto era avvenuto al culmine di una lite condominiale - ma ha riconosciuto anche le attenuanti generiche equivalenti. I giudici dell'Assise hanno disposto anche una provvisionale di 100 mila euro per la moglie della vittima, e deciso la liberta' vigilata per gli ultimi tre anni di pena della condannata. Il pm Maurizio Ascione, nelle sue conclusioni, questa mattina, aveva chiesto 14 anni per omicidio volontario, nonostante nelle precedenti udienze avesse presentato istanza di un'integrazione di testimonianze. Il presidente, tuttavia, aveva negato il consenso e fissato ad oggi la data della sentenza, in cui comunque ha riqualificato il reato da volontario al meno grave 'preterintenzionale', in linea con la richiesta della difesa. Presente in aula con il suo avvocato, Ursula Lionetti, Riva aveva sempre sostenuto: "Non volevo ucciderlo".