Milano, Bardin: Parisi a corto di idee e “sposa” le mie
Ecco l'accusa della candidata nella lista ‘Beppe Sala – Noi, Milano.’
La candidata nella lista ‘Beppe Sala – Noi, Milano.’, Elena Bardin Ferrari, in una nota l’intervista rilasciata da Stefano Parisi al quotidiano ‘Il Giornale’ afferma: “Sono molto contenta delle idee raccontate oggi da Parisi in tema culturale: le condivido talmente tanto, infatti, che le avevo personalmente lanciate già nelle scorse settimane”.
Bardin Ferrari spiega: “Fa notare che la proposta di affitti calmierati per chi fa cultura, e in particolare le librerie indipendenti, è già comparsa sul suo blog personale nei giorni scorsi a firma del giornalista Riccardo Chiaberge e della scrittrice Caterina Bonvicini, mentre l’idea dell’utilizzo delle biblioteche come polo di aggregazione era stata avanzata, tra l’altro, in occasione di una sua intervista al quotidiano il Giorno dello scorso 30 aprile”. Prosegue Bardin: “Scoprire che Parisi ha voluto fare sue le mie proposte mi ha sorpresa. Pensavo ne avesse di proprie ma è stato evidentemente impegnato a tenere a bada, con scarso successo, la sua coalizione. Se vuole possiamo fornirgliene altre, perché ne abbiamo davvero molte con cui miglioreremo la città nei prossimi anni. Ma ci tengo a sottolineare che nascono nella lista e nella coalizione che sostiene Beppe Sala, ovvero dove ci sono candidati che non solo elaborano progetti, ma che saranno in grado di realizzarli senza dover chiedere il permesso a nessuno”.