Milano, Bottero (Pd) nuovo assessore dopo Bardelli. E il sindaco Sala si prende la Polizia locale

Milano, Bottero (Pd) nuovo assessore dopo Bardelli. E il sindaco Sala si prende la Polizia locale

Fabio Bottero (Pd) è il nuovo assessore all'Edilizia residenziale pubblica del Comune di Milano. Mentre l'assessore al Bilancio Emmanuel Conte assume anche le deleghe all'attuazione e implementazione del Piano straordinario della Casa. Infine, Marco Granelli assume il ruolo di assessore alle Opere pubbliche, Cura del territorio, Protezione civile. E la Polizia locale? Le deleghe passano direttamente nelle mani del sindaco Beppe Sala. Questa la ridistribuzione delle deleghe decise dal Comune di Milano dopo le dimissioni di Guido Bardelli.

Le funzioni di indirizzo politico relative alla sicurezza saranno presidiate dal Comitato strategico per la sicurezza e la coesione sociale che sarà presieduto da Sindaco e Vice Sindaco, termina la nota di Palazzo Marino.

Bottero è stato sindaco di Trezzano sul Naviglio dal 2014 al 2024 ed è coordinatore di Avviso Pubblico per la Lombardia. Un politico, dunque, come aveva auspicato Sala alla vigilia delle nomine, che fanno seguito al passo indietro di Bardelli per alcune sue improvvide conversazioni con Giovanni Oggioni, l'ex dirigente ai domiciliari nell'ambito delle inchieste della Procura milanese sull'urbanistica.

Bottero: "Lavorerò con determinazione su un tema importante e delicato"

"Ringrazio il sindaco Sala per la fiducia che mi ha accordato, e ringrazio le colleghe e i colleghi di Giunta cosi' come le consigliere e i consiglieri che mi hanno accolto inviandomi un messaggio di benvenuto. Per mie vicende personali, sento a me molto vicino il tema dell'Edilizia Residenziale Pubblica". Lo ha detto Fabio Bottero. "Conosco - ha aggiunto - la complessita' e le criticita' di vivere in alloggi di proprieta' pubblica. Per me, questo sara' uno stimolo ulteriore a lavorare con determinazione su un tema tanto importante quanto delicato per una citta' come Milano. Sono onorato di ricoprire questo incarico - ha concluso - e mi impegnero' a svolgerlo con concretezza, contando su una proficua collaborazione con tutte le forze politiche e le realta' che operano in questo ambito"

Il Pd Milano: "Bottero sarà un ottimo assessore, la sua storia politica è importante"

Il Pd di Milano augura buon lavoro a Fabio Bottero, nuovo assessore all'Edilizia Residenziale Pubblica a Milano. "Negli scorsi giorni ci siamo confrontati diverse volte con il sindaco Sala - spiega Alessandro Capelli segretario del Pd Milano Metropolitana -. Come noto, per noi era importante che entrasse in giunta una figura politica. Fabio è stato un ottimo sindaco per dieci anni, è stato indicato nella rosa proposta dalla segreteria e apprezzato trasversalmente dentro il Partito Democratico. Sarà un ottimo assessore, e siamo certi che passerà il suo mandato mettendo al centro l'attenzione ossessiva per il diritto alla casa soprattutto di chi fa più fatica". "La sua è una storia politica importante, iniziata proprio nelle case popolari della città metropolitana - rimarca Capelli -. È da tanto tempo che insistiamo sull'idea di un'unica città di 3 milioni e 200 mila persone e l'innesto nella giunta di Milano di un assessore che è stato sindaco in città metropolitana è un segnale vero in questa direzione". Fabio Bottero è anche presidente di Avviso Pubblico Lombardia, "un segnale importante per una città che metta sempre al centro la lotta per la legalità contro la criminalità organizzata", conclude.

Azione e Verdi perplessi dalla nomina di Bottero

"La riorganizzazione delle deleghe amministrative, arrivata senza alcun tipo di condivisione, solleva i soliti dubbi sul metodo di lavoro e il modo in cui vengono prese le scelte dal sindaco". è la nota della consigliera comunale a Milano e vicepresidente di Azione Giulia Pastorella, commentando il giro di deleghe nella giunta. "Sebbene sia positiva la delega all'assessore Conte per il piano casa, abbiamo forti dubbi sulla scelta di Bottero come nuovo assessore all'Edilizia Pubblica. Non lo conosciamo e non sappiamo con che logica sia stato designato - prosegue -. Riteniamo inoltre sbagliato che un problema così pressante come quello della sicurezza non sia affidato ad un assessorato specifico ma sia diventata una delega diretta al sindaco". Anche i Verdi hanno espresso perplessità sulla nomina.

Piscina (Lega): "Bocciatura per Granelli. Bottero? Il Pd non ha nomi a Milano"

“Spicca evidentemente la rimozione delle deleghe sulla sicurezza e Polizia Locale all’Assessore Granelli, colui che a più riprese abbiamo definito il peggior Assessore che Milano abbia mai avuto. Sono anni che chiediamo che Granelli si faccia da parte. Ormai la frittata è fatta e la scelta è tardiva, anche se è meglio tardi che mai". Così il segretario cittadino della Lega Samuele Piscina commenta il giro di deleghe a Palazzo Marino. E su Bottero: "Fa specie che il PD sia dovuto andare a pescare fuori dal territorio della città di Milano, con deleghe nettamente ridimensionate come se non si credesse fino in fondo nell’Assessore e senza dare il giusto spazio agli alleati. Evidentemente c’è una netta carenza di uomini capaci tra le loro file e ciò ci preoccupa”. 

E sulle perplessità manifestate da Azione e Verdi: "È evidente, oggi più che mai, che ci siano forze che non siano considerate dal Sindaco parte integrante della maggioranza. Mi chiedo allora per quale motivo quelle stesse forze rimangano in maggioranza facendosi trattare come l’ultima ruota del carro! Non basta criticare dai banchi dell’aula. Chiediamo a queste forze un atto di coraggio e di coerenza, ponendo fine a questo stillicidio che colpisce ogni giorno i cittadini milanesi”.

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