Milano
Milano, capotreno aggredita con calci e pugni su un convoglio di Trenord
Intorno alle 21.55 di sabato scorso, una capitreno è stata aggredita da un gruppo di delinquenti tra le stazioni di Milano Lancetti e Milano Villapizzone
Milano, capotreno aggredita con calci e pugni su un convoglio di Trenord
Una capotreno di Trenord è stata aggredita sabato sera poco prima delle 22 su un convoglio tra le stazioni di Milano Lancetti e Milano Villapizzone con "sputi, insulti, calci e pugni da parte di un gruppo di delinquenti, che l'hanno costretta a ricorrere alle cure mediche dell'ospedale più vicino". A denunciarlo in una nota sono i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti Uil, Slm Fast Confsal, Faisa Cisal e Ugl Ferrovieri.
"Oltre ai segni visibili di tale grave fatto - spiega la nota - a segnare resta, psicologicamente, la violenza inaudita che ha travolto la giovane collega. Da tempo i sindacati denunciano tali atti criminali e ingiustificabili, sintomo di gravi situazioni di disagio vissuti nel nostro Paese e, contemporaneamente, chiedono tavoli di confronto dedicati al tema della sicurezza a terra e a bordo dei treni".
Le sigle sindacali esprimono "solidarietà e vicinanza alla lavoratrice vittima di questa vile aggressione e invitano con forza istituzioni ed aziende, anch'esse parti coinvolte, ad attivare tutte le risorse possibili affinché si possano riaprire i tavoli di confronto per riportare al centro il tema della sicurezza".