Milano

Milano, furto alla senatrice Cattaneo: fermata donna di 37 anni

La donna ritenuta responsabile del furto ha 37 anni, è in stato di gravidanza, è senza fissa dimora ed è nata in Bosnia

Fermata l'autrice del furto ai danni della senatrice Cattaneo

Ieri, intorno alle 13.55, il Nucleo tutela trasporto pubblico della Polizia locale ha individuato e fermato una donna di 37 anni, nata in Bosnia, ritenuta responsabile del furto aggravato commesso lo scorso 19 gennaio ai danni della Senatrice a vita Elena Cattaneo. Le indagini della Polizia di Stato e della Polizia locale erano state avviate immediatamente dopo il furto compiuto lungo la banchina della Linea 3 della metropolitana alla fermata Stazione Centrale, a seguito del quale la Senatrice aveva anche perso l'equilibrio e riportato alcune contusioni. L'autrice del reato era riuscita a fuggire ma il portafoglio preso dallo zaino era stato immediatamente ritrovato.

Furto alla senatrice Cattaneo, la dinamica

La dinamica della rapina era emersa con chiarezza grazie alla testimonianza della vittima e confermata dall'acquisizione delle immagini delle telecamere che hanno permesso agli agenti di riconoscere nell'autrice una donna già nota, con precedenti e numerose segnalazioni per reati analoghi, così quando ieri, martedì 25 gennaio, alcuni vigili l'hanno vista sulla banchina della stazione Loreto, direzione Abbiategrasso, l'hanno fermata. La donna, in stato di gravidanza, senza fissa dimora e come unico documento un biglietto del Flixbus da Roma Tiburtina a Milano Lampugnano, è stata deferita all'autorità giudiziaria in stato di libertà per furto aggravato.

Granelli: "A Milano chi sgarra paga"

"Sicurezza: A Milano chi sgarra, paga". Così l'assessore comunale alla Sicurezza Marco Granelli dopo l'arresto della donna di 37 anni ritenuta responsabile di aver derubato in metropolitana la senatrice a vita Elena Cattaneo. "L'autrice - scrive Granelli in un post - del reato era riuscita a fuggire ma il portafoglio preso dallo zaino era stato immediatamente ritrovato. La dinamica della rapina era emersa con chiarezza grazie alla testimonianza della vittima e confermata dall'acquisizione delle immagini delle telecamere che hanno permesso agli agenti di riconoscere nell'autrice una donna con precedenti e numerose segnalazioni per reati analoghi, così quando ieri, martedì 25 gennaio, alcuni vigili l'hanno vista sulla banchina della stazione Loreto, direzione Abbiategrasso, l'hanno fermata.

La donna, in stato di gravidanza, senza fissa dimora e come unico documento un biglietto del Flixbus da Roma Tiburtina a Milano Lampugnano, è stata deferita all'autorità giudiziaria in stato di libertà per furto aggravato. La collaborazione in metropolitana tra security ATM, Polizia di Stato e Polizia Locale ci aiuterà a contrastare questi odiosi episodi. Su questo tema vogliamo fare di più, insieme, perchè i cittadini devono poter usare bus e metropolitana sicuri e tranquilli. Il mio ringraziamento va a donne e uomini della Polizia Locale, delle Forze dell'Ordine e della security di ATM e al sistema di videosorveglianza che ATM ha in metropolitana, per la professionalità e l'impegno".







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