Milano, guerra ai graffiti. Il Comune si costituisce parte civile
Milano, Comune parte civile contro i writer che hanno imbrattato vetture e deposito Atm
Il Sindaco Sala ha deciso la linea dura contro che imbratta la città. Con due delibere la Giunta comunale ha infatti autorizzato la costituzione di parte civile del Comune di Milano nel processo penale a carico di G.B., per aver deturpato con alcune "tag" due vetture della metropolitana della linea M2 e nel procedimento penale che vede imputato per il reato di danneggiamento di pubblico trasporto J.G.S., reo di aver invaso lo scorso 27 agosto un deposito Atm, imbrattando con delle scritte alcune vetture della metropolitana.
Beppe Sala: "Considero particolarmente importante l’attività della Polizia locale e dell’Avvocatura in questo ambito perché rende concreto il nostro impegno in difesa della città. Chi imbratta i mezzi di trasporto e i muri di Milano, infatti, provoca un danno non solo d’immagine ma anche, come nel caso dei procedimenti oggetto di queste delibere, concreto ai mezzi pubblici cui i milanesi si servono quotidianamente. Deve essere chiaro a tutti che continueremo a rendere difficile la vita a chi non ha rispetto per Milano e i milanesi".
Nel complesso, dal 2011 a oggi l'avvocatura di Palazzo Marino ha trattato complessivamente 160 procedimenti penali a carico di 260 imputati o indagati soprattutto per imbrattamenti a danno di mezzi di trasporto pubblici o edifici.