Milano e i clienti distratti. In Taxi ci si dimentica tutto, anche i sex toys

Milano è tra le città italiane con il più alto tasso di frenesia tra i suoi cittadini e turisti. Tra uno spostamento e l’altro può essere “fatale” il rilassarsi qualche minuto magari a bordo di un Taxi, con l‘effetto poi magari di dimenticarsi qualche effetto personale dopo essere giunti a destinazione. Nei primi 8 mesi del 2017 sono stati dimenticati, tanto per fare un esempio, circa 250 tra telefonini e smartphone di ultima generazione sui Taxiblu operanti a Milano. Senza contare oggetti come chiavi, sciarpe, guanti e cappelli che sono davvero all’ordine del giorno, in una città come Milano.

“Il più delle volte, dichiara Emilio Boccalini, presidente di Taxiblu 02.4040 si riesce a risalire al legittimo proprietario al quale viene restituito l’oggetto. Quando ciò non è possibile viene consegnato agli uffici preposti alla loro conservazione.”

 Nessuno può sapere se tutti gli oggetti rinvenuti sui Taxi vengano denunciati ma Boccalini è fortemente convinto della lealtà degli operatori della categoria. “Ci sono casi in cui tassisti hanno addirittura rincorso clienti che avevano dimenticato in Taxi documenti importanti e una volta anche la pensione di una signora. Poi ci sono casi davvero curiosi, conclude Boccalini, dove sono stati dimenticati anche piccoli animali da compagnia, talvolta esotici, ma anche sex toys, oggetti “personali” che mai ci si aspetterebbe di ritrovare in un Taxi…”