Milano, il prefetto Lamorgese si presenta: "Il tempo è delle donne"
Il neo prefetto di Milano Luciana Lamorgese subentra ad Alessandro Marangoni: "Milano complicata ma problematiche risolvibili"
Luciana Lamorgese è il primo prefetto donna di Milano: ieri si è insediata ufficialmente
Immigrazione, occupazioni abusive, micro criminalita' e percezione della sicurezza che hanno i cittadini. Sono questi i campi d'azione su cui si concentrera' il nuovo prefetto di Milano, Luciana Lamorgese, che da lunediì siede sulla poltrona che fu di Alessandro Marangoni, in pensione dal 31 dicembre scorso. La prima donna prefetto della citta' ha le idee chiare e il polso fermo. "Sulla percezione della sicurezza dobbiamo lavorare tanto - dice - . E su questi temi, sono stati fatti e saranno fatti, dei tavoli in prefettura".
Dal canto suo assicura "il massimo impegno a questo territorio", "e sono certa - sottolinea - che le forze sociali e le istituzioni daranno la massima collaborazione. Lo spirito della prefettura e' essere al centro della vita amministrative del territorio". Gia' lunedì, durante il suo primo giorno da prefetto, ha incontrato il Questore e i comandanti dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, e il sindaco di Milano Giuseppe Sala. Con lui "ci sara' piena collaborazione e insieme gestiremo le emergenze".
Per oggi e' in programma anche un incontro con il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni "per un saluto istituzionale e per parlare delle problematiche locali". Il prefetto Lamorgese ci tiene a sottolineare che sebbene a Milano le emergenze abbiano "bisogno di particolare attenzione" ha "trovato una situazione di tranquillita'". E proprio l'episodio di Amri, il killer della strage di Berlino ucciso durante un controllo in un conflitto a fuoco a Sesto San Giovanni, "ha fatto emergere come la preparazione delle forze di polizia e l'attivita' di prevenzione possono funzionare. Emergenze come il terrorismo non ce ne sono - dice Lamorgese - anche se il rischio zero non esiste ma possiamo vivere in tutta tranquillita', sicuri che le forze di polizia sanno fare il loro lavoro".
"La provincia di Milano e' complicata - osserva - ma non e' tra quelle dove le problematiche sono irrisolvibili". Comunque "noi garantiamo il massimo supporto". Il prefetto non sottovaluta il problema dell'immigrazione e la difficolta' nel convincere i sindaci dei comuni limitrofi ad accogliere dei migranti. "Non ho la bacchetta magica. Ma spero di avere un dialogo costruttivo con i sindaci" e ricorda che si e' gia' trovata ad affrontare problemi simili quando era prefetto di Venezia: "Sono riuscita a gestire con i comuni l'accoglienza. Spero che una analoga cosa possa accadere a Milano. Nonostante i numeri, rispetto ad allora, siano aumentati". "Una equa distribuzione e collaborazione e' qualcosa che va a giovare sul territorio. Poche unita' non vanno a incidere sulla vita dei cittadini". Sul tavolo di Lamorgese anche il problema delle occupazioni abusive. Su questo e' appena terminato il confronto con le forze di polizia. "E riprenderemo il tavolo con comune e Aler" conclude.
E' la prima volta che una donna ricopre l'importante incarico a Palazzo Diotti. Ma a chi glielo fa notare sorride alzando le spalle: "Il tempo e' delle donne. L'epoca in cui Platone si chiedeva nel famoso testo la Repubblica 'sara' tempo che le donne governino' e' storia passata". "Non faccio alcuna differenza - sottolinea il prefetto -, non ho mai sentito un diverso trattamento nell'ambito della mia amministrazione. Il tetto di cristallo lo abbiamo superato".
Il Prefetto Lamorgese: "Il Papa a Milano, una grande gioia per la città"
La visita di Papa Francesco a Milano, in programma per il prossimo 25 marzo, "sara' una grande gioia per la citta'". Che richiede anche un serio impegno organizzativo. Lamorgese si occupera' anche di questa visita cosi' importante per la citta'. "E poiche' manca "poco piu' di un mese, faremo una riunione plenaria, entro questa settimana, per porre attenzione agli ultimi dettagli", spiega durante un incontro con i giornalisti. "Mi sentiro' anche con la collega di Monza - aggiunge -. Voglio garantire il massimo impegno affinche' tutto si svolga nel migliore dei modi".