Milano

Milano, ironia Trump Jr. su rogo scuolabus: Perché non accogliere gente così?

Autista dirotta bus e appicca il fuoco a Milano, il tweet di Trump jr: "Perché accogliere persone come lui?"

Milano, ironia Trump Jr. su rogo scuolabus: Perché non accogliere gente così?

 "Non riesco a immaginare perche' un Paese non voglia accogliere piu' gente cosi' bella?". E' il commento ironico che ha scritto Donald Trump Jr., primogenito del presidente americano, in riferimento alla notizia dell'autista di origini senegalesi che ha dato fuoco allo scuolabus in provincia di Milano. Parole che hanno scatenato non poche polemiche, anche perchè c'erano di mezzo bambini innocenti. Proprio uno di questi ha fatto una drammatica telefonata alla madre chiedendo aiuto.

 

 

LA TELEFONATA - "Mamma, siamo in un pullman, ci stanno uccidendo": comincia cosi' la telefonata terrorizzata di Adam, uno dei ragazzini-eroi, 13 anni appena, dello Scuolabus sequestrato a San Donato. A bordo del pullman, Adam telefona alla mamma, sullo sfondo si sentono le voci concitate e le urla degli altri ragazzini."Ci stanno portando in un posto sconosciuto. Quello del pullman.... non sappiamo dove ci porti", dice Adam, la voce che lascia trasparire il terrore. La mamma risponde in arabo: "Sei a scuola e mi vuoi spaventare? E' uno scherzo?". Ma lui replica, inframmezzando l'italiano con l'arabo: "Mamma, ci portano via, sulla strada per Milano: l'autista vuole ucciderci, ha una pistola. Chiama la polizia...". 

Chiesta perizia psichiatrica per Sy

E' stata chiesta dalla difesa la perizia psichiatrica per Ousseynou Sy, l'autista 47enne che ieri ha dirottato un bus con a bordo 51 studenti a San Donato Milanese. Un'istanza avanzata dall'avvocato difensore Davide Lacchini e concordata con la procura.

Di Maio, cittadinanza meriti speciali a piccolo Ramy

Concedere la cittadinanza per meriti speciali al piccolo Ramy, il bambino di nazionalita' egiziana che ieri ha tolto il cellulare al dirottatore del bus a Milano permettendo ai suoi compagni di chiamare le forze dell'ordine. La proposta viene dal ministro dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio, che in un post su Facebook spiega: "Questo e' un Paese che deve saper guardare oltre. E' un Paese che non puo' fermarsi all'indignazione. Siamo molto di piu' della semplice indignazione. Credo sia un dovere togliere immediatamente la cittadinanza a quel criminale che ieri, a San Donato Milanese, stava per compiere una strage di 51 bambini. Per fortuna l'intervento dei Carabinieri ha fatto in modo che nessuno restasse ferito gravemente", spiega Di Maio. "Oltre ai nostri due eroi in uniforme ce n'e' pero' anche un altro di eroe: ha 13 anni, si chiama Ramy, ha origini egiziane, ed e' uno dei bambini che ieri ha nascosto il cellulare al sequestratore avvisando per primo le forze dell'ordine. Ha messo a rischio la propria vita per salvare quella dei suoi compagni. E' anche grazie a lui che si e' evitato il peggio. Il papa' oggi ha lanciato un appello, ha chiesto che gli venga riconosciuta la cittadinanza e credo che il governo debba raccogliere questa richiesta. C'e' la cittadinanza per meriti speciali che si puo' conferire quando ricorre un eccezionale interesse dello Stato. Sentiro' personalmente il presidente del Consiglio in questo senso. Si tratta di un caso speciale e credo che il ragazzo, per il gesto compiuto, debba ricevere la cittadinanza dello Stato italiano", continua il vice premier. La cittadinanza per meriti speciali puo' essere concessa con decreto del Presidente della Repubblica, sentito il Consiglio di Stato e previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell'Interno, di concerto con il Ministro degli Affari Esteri, allo straniero che abbia reso eminenti servizi all'Italia, ovvero quando ricorra un eccezionale interesse dello Stato.







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