Milano

Milano, l’Imam sceglie Alessandrini: ”Se si candidasse siamo con lui”

di Fabio Massa

Eccolo, l’endorsement che non ti aspetti. Poi, magari, non sarà proprio gradito all’aspirante candidato sindaco, ma intanto c’è stato e non mancherà di far discutere. Abu Shwaima, nella trasmissione Linea d’Ombra, condotta da Adriana Santacroce su Telenova, con la partecipazione di Affaritaliani.it Milano, ha spiegato: “Se la destra candidasse sindaco Adriano Alessandrini a Milano, io direi ai miei di votarlo subito. E’ una persona con la quale noi islamici non abbiamo mai avuto problemi. Anzi, è una persona con la quale si può parlare. La giunta Pisapia? Non ho capito i criteri con i quali sono state scelte le associazioni che hanno vinto il bando per costruire le moschee. Ma comunque visto che sono un diritto da conquistare, daremo sicuramente una mano anche economica ai nostri fratelli”. Al di là del dibattito sulle moschee, quello per Alessandrini è un endorsement vero e proprio. Che però fa infuriare la Lega Nord. Spiega Igor Iezzi: “Questo Imam è lo stesso che consigliava di non votare Sel perché Vendola è gay. Sostiene Alessandrini? Figurarsi, povero Alessandrini. Di certo dove c’è questo signore di Segrate, non ci siamo noi”. Settimana scorsa Davide Piccardo, numero uno del CAIM, si era invece pronunciato in senso opposto: “Sicuramente con la giunta Pisapia abbiamo avuto molto più dialogo che in giunte precedenti nelle quali c’era la Lega Nord. Speriamo che il Carroccio nel centrodestra non sia preponderante”, aveva spiegato ad Affaritaliani.it

@FabioAMassa







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